comunicazione

My Threads

  1. L'altra Piazza Fontana

    Accadeva centotré anni fa.

    23 marzo 1921. Alle 22:40 una tremenda esplosione fa saltare in aria le prime file delle poltrone e la buca dell’orchestra al Teatro Diana di Milano, causando 21 morti e 80 feriti. Il pubblico in sala attendeva l’inizio del terzo atto de La Mazurka blu, la celebre operetta del compositore austriaco Franz Lehár. Il bilancio sarebbe stato ancora più grave se l'ordigno fosse deflagrato all’interno della sala. Invece era stato piazzato all’esterno, in...
  2. Cosa nasconde l'attacco alla Ferragni (di Franco Marino)

    Chiara Ferragni è ufficialmente indagata per truffa aggravata. Ho naturalmente espresso tutte le mie opinioni negative su di lei ma senza affondare più di tanto il tackle perché, sin dal primo momento, ho avuto la sensazione che, dietro il comprensibile sdegno per la triste vicenda in cui si è messa, ci fosse altro. Così separerò la questione in due tronconi: quello morale e quello sostanziale.
    Sul piano morale, c'è poco da dire. Chiara Ferragni ha commesso una truffa odiosa perché...
    Intanto levarsi di torno i Ferragnez è già una buon nuova...
     
    Hai ragione ma penso che in realtà non era facile comprendere che il sistema da lei adottato di dire che avrebbe devoluto una parte dei suoi introiti e poi non averlo fatto fosse a conoscenza di molti. Di sicuro era a conoscenza del suo staff di avvocati e amministratori di cui nessuno parla
     
  3. L'origine dei cretini in politica (di Franco Marino)

    A margine del mio articolo su Pozzolo, un contatto di vecchia data - uno di quelli che la politica l'ha fatta davvero - mi ha chiesto, e non retoricamente, perché la politica, a fronte di qualche leaderino che emerge nei dibattiti, nella generalità, sia diventata un ricettacolo di cretini. Problema che, posto da lei che è di destra, non è tacciabile di faziosità politica, anche perché i cretini ci sono anche a sinistra. E la sensazione di tutti è che ormai il Parlamento più che un luogo...
    Negli Usa si vota per territorio, ma da come sono messi economicamente non stanno messi meglio dell'Italia visto gli estesi territori (Appalachi) dove la spesa al supermercato la fai con i ticket dello stato federale oppure muori di fame,non credo il problema sia nell'abolizione delle preferenze.
     
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  4. Senza parole

    La notizia è dello scorso luglio, ma apprendo solo ora che alcuni Paesi nord-europei in cui si parla più diffusamente inglese stanno cercando di limitarne l'uso. Olanda, Finlandia, Danimarca e Norvegia, in cui sino ad oggi è stato possibile seguire interi corsi di studi universitari interamente in inglese, hanno in diversa maniera avanzato proposte per limitare questa possibilità e affiancarla all'uso delle rispettive lingue nazionali.

    Il tema è di quelli che mi hanno sempre...​
    MODI: Sono troppo vecchio per queste stronzate. (cit.)
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  5. AAA Crimini di guerra offresi

    Nonostante sia ormai una costante del panorama occidentale, non smetto mai di trovare affascinante il livello sempre più abissale dell'ipocrisia con cui il dibattito pubblico venga costantemente manipolato, sia dai mezzi di comunicazione che dalla classe politica. Dico “affascinante” così come si può restare affascinati da una creatura immonda o da una catastrofe naturale, secondo un curioso meccanismo estetico per il quale ci sono delle cose così brutte, ma tanto brutte, che finiscono...​
  6. Il Führerprinzip, Tucidide e Vannacci


    Nel 1921, ossia quando il partito NSDAP era un gruppuscolo su cui nessuno avrebbe puntato e Hitler un illustre sconosciuto, nella storia del movimento nazionalsocialista si affermò un principio che ne sarebbe stato il caposaldo sino alla fine, e che nessuno avrebbe messo in discussione neppure nel bunker della Cancelleria di Berlino circondata dall'Armata Rossa: quello che veniva deciso dal leader avrebbe avuto forza di legge, ma una legge più assoluta, e più valida, di...​
    Il fatto sai qual è? Che ormai molti sono scottati per colpa dei grullini e della Melonsky.
     
    Io non confido più nei salvatori della Patria, ma credo solo nell'ineluttabilità degli eventi. Quando saremo cotti, non ci terrà a galla più nessuno. L'unica cosa che mi rattrista è che molti di quei topi che sono ingrassati macellando e saccheggiando le risorse nazionali faranno in tempo a fuggire all'estero, quelli che non hanno già portato liquidità fuori, ovviamente.
     
  7. Giambruno e il tribunale coranico dei progressisti (di Franco Marino)

    Ricordo di aver sentito dire ad Alessandro Sallusti, ariete del giornalismo berlusconiano, più o meno questa cosa: tutti i partiti sono tribunali. Ma mentre il tribunale berlusconiano prevedeva il perdono, quello della sinistra, se sbagli, ti taglia la mano come nei paesi islamici. Nel suo paradosso, pur con le dovute eccezioni, c'è molto del vero e confrontarsi con chi, ad ogni deragliamento dal binario del pensiero unico, ti assale subito con un misto di commiserazione e di boria...
    Da sempre la nostra stampa offre ciò che gli italiani cercano: il pettegolezzo, la maldicenza, la calunnia. Vengono usati a scopi propagandistici. Perchè per la mentalità italiana ciò funziona molto di più che non attacchi diretti. """La calunnia è un venticello, un'auretta assai gentile che insensibile, sottile, leggermente, dolcemente
    incomincia a sussurrar. Piano, piano, terra terra, sottovoce, sibilando va ronzando, nelle orecchie della gente s'introduce destramente. E le teste ed i cervelli fa stordire e fa gonfiar""""
     
    Bello scritto, non so se avete visto come la sostituta bionda del TG di Mentana recitava ad arte al riguardo facendosi venire dei piccoli tremiti e accompagnando con parole tipo "e ci mancherebbe che sia così..." e "meno male che il paese è progredito e non è così.." "la libertà prima di tutto.." parlando dell'argomento. LA VERITA' D'OPINIONE! Questa hanno, la paradossale verità dell'opinione.
    Tra assecondare (tropo) Biden e non opporsi, almeno un pò all'UE, la rinuncia totale a combattere la dittatura liberalprogressista mediatica è la cosa più grave che il governo sta facendo.
    Sicuro è ricattabile dal patto molotov/ribbentrop stampa/magistratura, però, e lo sanno anche loro la gente è talmente stufa che col ricatto non si crea quel polverone da periodo del Terrore di Robespierre che potrebbe far aprire una "Mani Pulite" o alle dimissioni per la "questione morale", anzi, come sta dimostrando Trump, se hai un pò di palle, ma loro non le hanno, questo scontro ti fa schizzare i consensi. Ai poteri forti è andata bene con Craxi, meno con Berlusconi, ma non gli andrebbe più bene.
     
    Martina Pastorelli su X (Twitter) "Sulla guerra ci impongono lo stesso manicheismo irrealista applicato a Covid e clima: i buonissimi da una parte e i cattivissimi dall'altra. Questa falsa impostazione serve a dividere e distogliere la popolazione ed è pericolosa: perché chi non è con loro è un nemico da abbattere, fosse anche il Papa."
     
  8. Arisa, Morgan, Mancini: come media e politica truffano lettori ed...

    I dati parlano chiaro. I partiti sono in netta crisi, l'astensionismo sale alle stelle e i media tradizionali - annoverando tra questi giornali, televisioni e radio - perdono ogni anno lettori, diminuendo la tiratura. Inoltre, i conti di nessuna di queste realtà sono sostenibili: significa che se non interviene lo Stato - o direttamente o attraverso le banche - queste realtà dell'informazione e della comunicazione semplicemente sarebbero chiuse da un pezzo. Chiedersi le ragioni di una...
    Vero, verissimo; devo, tuttavia, spezzare una lancia a favore de La Verità di Belpietro a cui sono abbonato da 2 anni. Vannacciate a parte, che purtroppo sono in prima pagina e avrebbero pure rottolcazzo, sui temi da te citati che, giustamente, sono quelle di interesse generale, tranne l'implosione USA dei quali la linea generale spesso lecchina e purtroppo gli autovelox spaccati, Borgonovo, Giraldo (ladurezzadelviver), Boni Castellane, ma anche Veneziani stanno facendo un ottimo lavoro per essere una fonte di informazione mainstream.
     
  9. Dalla Murgia a Burioni: perché i progressisti vengono odiati (di Franco...

    Dei progressisti sono sempre stato un irriducibile avversario. Mi accorgo, nel definirmi tale, di provare un certo imbarazzo perché "irriducibile" implicherebbe che non mi si possa facilmente "ridurre" con una querela o con un'aggressione alla mia persona (che dato l'inesistente peso mediatico non avrebbe manco senso) e soprattutto che qualcuno di questi personaggi, dalla Murgia a Burioni, mi conosca. E non è vera nessuna di queste cose. E tuttavia certamente chi scrive appartiene ad...
    A loro piace, in realtà, tutto questo accanimento. Lo creano. Così possono crogiolarsi fra i loro simili che li ritengono martiri dei cattivoni.
    E ti dirò, a tempo perso, a me piace stare al loro gioco ed infierire. Ma spesso ho di meglio da fare, o quantomeno cose più importanti delle quali occuparmi.
    In realtà le ritengo 2 creature inutili.
     
    In senso tecnico la "persuasione" è un concetto molto stringente che nulla a che fare con il "convincimento" e lo dico in senso filosofico (C. Michelstaedter, La persuasione e la Retorica) perché la persuasione ha a che fare con l"assenso" che coinvolge il vero e la sostanza della persona, cioè "prima adeguata affermazione d'individualità" (def.). La retorica è l'inadeguatezza affermazione d'individualità, cioè il volgere il capo come fanno i buoi un po' qui e un po' là secondo dove brilla ciò che è buono al palato e non ciò che è bello e vero, torcere il capo - psicophilia. La Murgia è disprezzata perché mostra ciò che non è - ai buoi il fieno che brilla di qui e di là, uno show di culinaria al posto della verità. Non è una scrittrice come Burioni mostra di essere indegno della professione che svolge, qualunque essa sia. Il progressismoo e seguaci, invertendo il principio di realtà e di individuazione, disconoscendo il concetto di "determinazione", cioè "attribuzione del valore individuale" (def.), non fa che rendere indefinito e pervertito tutto così da ingenerare odio mentre urla contro l'odio, razzismo o fascismo mentre urla contro razzismo e fascismo, confondendo e alterando parole e concetti per presumere di alterare la realtà. È la spocchia, è l'arroganza, è la menzogna che richiama il rigetto, il diniego dei due "personaggi" (neanche persone) non certo la comunicazione: costoro nonnposdono che comunicare questo odio perché è la loro sostanza.
     
    Per quanto mi riguarda, al di là di una semplice conoscenza, rispettosa ma distante, con persone della sponda politica opposta non riesco ad andare. Cifre stilistiche diverse, c'è poco da dire..... E anche con persone che in teoria dovrebbero essere sulla mia stessa barricata ormai ho ben poco in comune. Condannata alla solitudine, ma non mi dispiace. Anzi.
     
  10. Le ragioni di Zerocalcare (di Franco Marino)

    In questi giorni ho scritto una serie di post su Facebook e un articolo qui su La Grande Italia molto duri contro Zerocalcare. E tuttavia, se si vuole esprimere un punto di vista credibile, bisogna anche mettersi nei panni dell'avversario. Del resto, nel momento in cui difendiamo la libertà di parola e la democrazia - evidentemente estranei al vocabolario personale di quell'artista - non possiamo non chiederci cosa possa portare persone anche autorevoli ad auspicare limitazioni della...
    Come sempre, Franco, il suo equilibrio mentale ha avuto il sopravvento sulla "miseria umana"...
    A mio modesto parere, pur condividendo in toto il suo articolo, rimango dell'avviso che , oramai, è tardi per tornare indietro...
    Non solo la politica, ma tanti altri fenomeni del vivere sociale dovrebbero "risciacquare i panni nell' Arno"...
    A cominciare, dalla scuola, alla famiglia... dalla permanenza in auto, a quella nei luoghi pubblici...
    dalle televisioni, ai giornali...
    dal cemento, al verde...
    dal rispetto per gli animali, alle esagerazioni parossistiche, per gli stessi...
    dal rispetto per sé stessi, a quello per il prossimo...
    La vedo dura!...
     
  11. Gli ignobili intenti della caccia agli influencer (di Franco Marino)

    Come tutti, ho i miei pregiudizi. Tra questi vi rientra che quando il potere inizia a tuonare contro un determinato fenomeno, sventolando cause in teoria nobili, controluce vi sia un interesse più profondo. Non ho simpatia per Chiara Ferragni come in generale non ne ho per molti youtuber diventati famosi, semplicemente sono solo argomenti fantoccio di un tema molto più profondo, non etichettabile in maniera precisa. Più o meno la stessa cosa di quando tutti quanti parlavano di Grillo come...
    É la stessa storia della prostituzione o delle droghe, se non ci fosse così tanta domanda non ci sarebbe tanta offerta. Inoltre quanti incidenti e morti ci sono stati durante le riprese cinematografiche? O Durante i servizi fotografici? O durante riprese per ducumentari? Io ne ricordo almeno un paio ma non ricordo quando.
     
    M
    È vero anche che esiste il condizionamento e gli stati lo sanno benissimo. TikTok, per esempio, ha attuato una politica rispetto alla distribuzione di contenuti: in Cina, non si vedono dei coglioni che fanno stronzate, ma video preposti proprio a un'educazione virtuosa dell'individuo. Questo avrà ovviamente i suoi limiti, ma l'era covid ha dimostrato che anche l'Occidente può condizionare l'individuo e sicuramente non con comportamenti realmente virtuosi, ma conformisti e realmente liberticidi.
    Se, piuttosto che scrivere articoli sugli influencer del momento per acchiappare lettori, si iniziasse a parlare d'altro, di ciò che può elevare l'animo umano, sicuramente si avrebbero meno lettori, ma si farebbe un servizio migliore all'anima di quei pochi che hanno la pazienza di leggerci.
     
  12. The Borderline e la cultura di Mamma RAI che non muore mai (di Franco...

    Quando si sottolinea la grandezza di Berlusconi, non si sta dicendo che fosse un uomo perfetto ed intonso da macchie - tutt'altro - ma che è stato molto meglio che uno come lui ci fosse, pur con tutte le sue rogne, per motivi che un po' credo di aver già scritto ieri. Analogamente, quando si parla dei social e in generale dell'evoluzione della tecnologia, è giusto sottolinearne i limiti, le nocività, le pericolosità. Ma chi li criminalizza, è giusto che ci dica se l'alternativa di...
    Purtroppo temo che l'impatto dell'uso dei social sui cervelli dei ragazzi fin da giovanissimi sia molto più devastante rispetto a quello della televisione. Lo dimostrerebbe anche il fatto che (pare) i cervelli dei giovani siano mediamente più piccoli. Non solo. Sembra che siano aumentati esponenzialmente i casi di deficit dell'attenzione e i casi di dislessia-disgrafia ecc. Insomma, il discorso andrebbe ampliato ma mi sembra che la situazione sia molto preoccupante.
     
  13. Rinfreschiamo un po' la memoria agli antiberlusconiani (di Franco Marino)

    Quando ho scritto il mio articolo intitolato "Grazie Silvio", mi sono dovuto sciroppare la mia buona dose di insopportabili polemiche, da chi mi ha accusato di averne fatto un santino, a chi mi ha rinfacciato le sue numerosissime ombre.
    Ora, io personalmente non ho fatto un santino di nessuno. Le ombre del Cavaliere mi erano note e, personalmente, ai tanti fessi che mi hanno rinfacciato i rapporti con la mafia e il bunga bunga o anche la sua posizione mainstream durante il covid, potrei...
    Meglio non potevi dire, anche se io penso che sia stato ancora migliore di quanto tu non lo descriva. Ma queste cose i detrattori le sanno benissimo ed è per questo che hanno dato la stura ai loro sentimenti abietti. Meschini!
     
    Ritratto sublime del Cavaliere, che non ho mai votato, ma che ho sempre preferito, dal punto di vista umano, ai suoi avversari-persecutori. Molti errori, certo, e il più grave, per me che divido in modo manicheo persone, pensieri, linee di condotta secondo il criterio "covidiano", è stato il suo schierarsi con il pensiero "più conveniente". Peccato.
     
  14. Psicopatologia della donna moderna

    La cosa che trovo stimolante del far parte di questo gruppo, è che su qualsiasi argomento può svilupparsi un dibattito. Non è detto che accada, spesso qualcuno parla semplicemente di ciò di cui ha voglia, ma nessuno raccoglie lo spunto e tutto muore lì. A volte, invece, ad una voce se ne aggiunge un'altra, che può affrontare un tema già introdotto da un altro punto di vista. E la cosa confortante è che, a differenza dei social, ambienti sempre più tossici e dominati da una psicopolizia...​
    Però a questo tuo come sempre ottimo articolo, la risposta è già contenuta in quello precedente.
    A fare la differenza, a mio modesto avviso, è come noi intendiamo l'amore. Provo a spiegarmi, senza pretesa di apparire convincente: la Red Pill a mio avviso si impiglia perché non riesce a portare la guerra nel terreno del nemico, rimanendo nel proprio, in quello di una valutazione materialistica dei rapporti uomo/donna, ragionando sulla quantità materiale e non sull'esperienza spirituale. In questo senso, io per esempio sono molto più redpillato del redpillatore, anzi io sono forse addirittura blackpillato. Il problema è che me ne sono fatto una ragione di come funzionano le cose nei rapporti uomo/donna. Mentre, non farsene una ragione e addirittura farci un sito, significa non aver ingoiato la pillola. Del resto, non è un caso che Dino Ricci nasca come maestro di seduzione, cioè come bluepillato. La redpill l'ha finalmente ingoiata proprio ora che ha cambiato linea politica del suo blog.
     
    Non considero Dino Ricci rappresentativo della Redpill. Ha lavorato come buon divulgatore, ma il voltafaccia con cui ha sconfessato tutta la comunità che aveva raccolto pazientemente in anni di lavoro lo ha squalificato agli occhi di tutti (fra l'altro senza mai spiegarne credibilmente i motivi, che sospetto siano poco limpidi). La Redpill lavora proprio sull'aspetto scientifico del rapporto uomo/donna, su questo ti dò pienamente ragione. Io ho trovato molto più confacente al mio modo di viverlo proprio l'aspetto spirituale, quello della "Metafisica del sesso" di Evola, per intenderci. Ma in un'epoca come la nostra, in cui la stragrande maggioranza della popolazione ha subito una riprogrammazione che ha portato all'elisione dello spirituale nella vita e alla sua riduzione proprio a meccaniche meramente materiali, la Redpill centra (a mio parere) l'esatto funzionamento delle cose. Altrimenti non vedremmo lo scempio che ci sta attorno. Io sento ragazzine parlare di scopate e fare l'elenco dei partner per vedere chi ne ha avuti di più non appena me ne capitano vicino, e lo stesso sento da altri. La spiritualità nel sesso da questo mondo è stata bandita.
     
    Franco...Friedrich Von Tannenberg non ha scritto solo un "ottimo articolo" ha descritto una tragedia!! O almeno é parsa a me, 75enne, come tale!!
     
    Grazie. Purtroppo, o per fortuna, la mia osservazione diretta dell'universo femminile delle ultime e ultimissime generazioni si è ridotto notevolmente, per ragioni anagrafiche e familiari. Altrimenti temo che lo spettacolo sarebbe anche più disperante.
     
  15. L’influenza spagnola

    di Laura Spinney
    L’influenza spagnola fu in tutto e per tutto la prima pandemia influenzale postpasteuriana, dal momento che era stato solo durante la precedente pandemia – l’influenza russa degli anni novanta dell’Ottocento – che Richard Pfeiffer aveva annunciato di avere identificato la causa della malattia in un microbo. Nel 1918 il suo modello era ancora prevalente, anche se errato.
    Senza test diagnostici a disposizione, e in disaccordo su quale fosse l’agente del contagio – e, in...
  16. Unione Sovietica Europea

    Che le istituzioni dell'Unione Europea non abbiano un rapporto particolarmente limpido con la libertà di espressione è cosa che sarà saltata agli occhi di molti, ed io stesso ho avuto modo di stigmatizzare questa stranezza in più articoli. “Stranezza”, sia detto con una punta di ironia, dato che non sono certo fra quelli che riconoscono al Moloch di Bruxelles natura particolarmente benevola e ispirata alla salvaguardia di diritti e libertà dell'individuo, o meglio ancora delle comunità...​
  17. Elly la capa ultrà (di Franco Marino)

    Quando qualcuno, come blogger o come politico, decide di mettere nero su bianco la propria visione del mondo, ha due strade: acquisire un peso e portare dalla propria parte anche quelli che la pensano diversamente, o costruire un commando ultrà di tifosi con i quali provare l'inebriante sensazione di sentirsi un guru. La persona razionale ben presto capisce che i toni accesi convincono le persone che hanno già deciso di seguirci ma non quelli che dovremmo conquistare. Ma il punto è che se...
  18. Giorgina l'Africana

    Non parlo spesso della politica italiana, per il fatto che, considerando l'Italia uno Stato-fantoccio i cui governi vengono decisi a tavolino da chi prende le decisioni importanti in vece nostra (e quindi più a Wall Street o al Pentagono che a Roma), la politica interna ed estera così come viene è del tutto irrilevante, un insieme di giochi di palazzo i cui risultati non escono dalle mura del palazzo stesso, e che si concretano in questa o quella poltrona, questa o quella prebenda che...​
  19. Manipolatori mediatici e politici (di Franco Marino)

    In questi giorni, chi mi segue anche su Facebook lo ha notato, è scoppiato un vespaio su Facebook relativo ad un post dove mi sono scagliato con molta durezza contro gli animalisti. E la cosa ha provocato un certo sconcerto in molti miei contatti anche del broadcast, alcuni dei quali mi hanno scritto fortemente stupiti che "una persona cortese come me abbia usato toni così aspri". In effetti, sono il primo a dire che quando si fa divulgazione bisogna usare toni cortesi. D'altra parte...
    Secondo I "guru" della comunicazione, é facile essere frainteso nella lingua italiana perché la maggior parte ormai non si esprime né scrive secondo le regole grammaticali (soggetto-verbo-complementi....). Non essendoci più Analisi Logica si perde la logica! Lo stesso vale per le discussioni, nessuno aspetta che il discorso finisca per capire, si cerca di intuire. Col tedesco, per esempio, é più difficile fraintendere perché la declinazione di 4 casi per gli articoli ed i sostantivi e la frase costruita col verbo alla fine, devi per forza ascoltare o leggete attentamente
     
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  20. Arrestare Trump per educarne cento

    Uno dei motivi per cui ho deciso di mettere la prima pietra di questo progetto è, come ho già scritto altre volte, individuare il filo comune che sta dietro a tutte le più invasive narrazioni propinate e proporre un tessuto culturale e politico multi-tematico. Questo mi fa provare una profonda frustrazione nel vedere, sui mezzi di comunicazione, il manifestarsi di quell'idiotismo specialistico, per dirla con Lukacs, che porta molti che si sono lodevolmente schierati contro il green pass e...
    Io la interpreto come una mossa disperata per dimostrare che ancora gli States sono forti. Proprio ieri su FoxNews un deputato di cui non ricordo il.nome ha affermato che gli USA stanno perdendo "amici" si stanno creando troppi nemici, il dollaro rischia di crollare per la de-dollarizzazione in atto in Asia e via con altre accuse.
     
    Purtroppo è così. La più mostruosa Dittatura della Storia sta prendendo vita sotto i nostri occhi (ed io credo pure grazie agli innumerevoli Nazisti che si sono rifugiati laggiù sotto falso nome dopo la II Guerra Mondiale). E potrebbe portare più morte e devastazione di quanto abbiano fatto i Totalitarismi del XX Secolo, se non si trova il modo di fermarla.
     
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