I paesi più ricchi, dopo la crisi del 2007 prolungatasi in Europa con la crisi dei debiti sovrani, rifiutarono un cambiamento delle quote di partecipazione all'interno del FMI.
Un cambio delle quote voleva dire un cambio di peso politico e voti, non gradito ai più ricchi (Nord America e Europa).
Il Congresso degli USA bloccò la proposta di riforma delle quote del FMI...