PROFONDO ROSSO di Dario Argento è un capolavoro del cinema italiano, non solo quello di genere. Tuttavia ha consacrato una tendenza da parte del pubblico ad associare la parola "giallo" esclusivamente a storie di notevole truculenza e sadismo.
Eppure esempi di giallo e thriller alternativi a questo filone (ideato in realtà negli Anni Sessanta da quel genio di Mario Bava con "Sei donne per l'assassino"), basati più sulla pura e claustrofobica angoscia e dove la violenza, pur presente, viene lasciati ai margini della cinepresa, esistono eccome.
Fra i primi che mi vengono in mente c'è OPERAZIONE TERRORE di Blake Edwards (il regista della Pantera Rosa era anche un cultore del genere thriller), incentrato su un maniaco omicida che ricatta due giovani sorelle perchè lo aiutino in un suo piano criminale - sottrarre 100.000 dollari dalla Banca dove lavora la sorella maggiore. La violenza si percepisce, la tensione si taglia col coltello, ma non c'è una goccia di sangue.
00739303.JPG

Altro titolo sulla medesima linea è QUANDO CHIAMA UNO SCONOSCIUTO di Fred Walton, magistrale lavoro sulle suggestioni e le paure più intime dello spettatore, a partire dalla spaventosa telefonata che riceve una babysitter nel cuore della notte, da parte di un serial killer che in realtà è già penetrato in casa, che gli chiede "se ha controllato i bambini".
quandochiama.jpg

Comments

Media

Blog entry information

Author
Giuseppe Cozzolino
Views
2.277
Comments
5
Last update

More entries in Cinema

More entries from Prometheus

Top