Piu` si parla di "sconfitta" per l'Ucraina e di necessita` di iniziare "negoziati" per la pace, piu` la motivazione a combattere dei cittadini ucraini rimasti in Patria cala.
Tralasciando le persone dai 25 anni in su che si nascondono e cercano di sfuggire ai "reclutatori", la tendenza a...
Piu` si parla di "sconfitta" per l'Ucraina e di necessita` di iniziare "negoziati" per la pace, piu` la motivazione a combattere dei cittadini ucraini rimasti in Patria cala.
Tralasciando le persone dai 25 anni in su che si nascondono e cercano di sfuggire ai "reclutatori", la tendenza a disertare (per quelli che non sono riusciti a sfuggire) e` in aumento.
Le fonti ucraine dichiarano (sottostimando):
- 141.277 disertori dall'inizio del conflitto
- Ottobre 2024: 9.417 disertori
- Novembre 2024: 9.984 disertori
- Dicembre 2024: 17.593 Disertori
Con questo tendenziale qualora il conflitto continuasse per tutto il 2025 ci sarebbero almeno altri 200.000 disertori.
Gia` ora le nuove reclute "forzate" non riescono a colmare le perdite (fra morti e feriti circa 30.000 al mese) e, quindi, non non ci sono sufficienti risorse per formare nuove riserve.
E anche il fatto di dover abbassare l'eta` del reclutamento a 18 anni, dato che la "piramide demografica" e` stretta per quelle fasce di eta` (mentre era larga per gli ultra quarantenni) qualora fosse possibile "beccarne" almeno la meta` (mamme ucraine permettendo) questo non modifichera` la situazione.
Piu` il conflitto dura, piu` si avvicina la capitolazione, anche per questo, il desiderio degli USA di anticipare i tempi del negoziato per portare a casa "qualcosa".
La capitolazione e` una resa senza condizioni, per cui:
1) o si mandano truppe di un qualche Paese NATO (truppe ufficialmente non NATO) a rimpinzare il fronte (ma si parlerebbe di almeno 100 - 150.000 uomini con relativi mezzi)
2) o si prepara "l'invasione" a fini "umanitari" (forze di "pace") per occupare le regioni occidentali dell'Ucraina prima dell'arrivo dei russi (una nuova Normandia ;-) ).
Nel secondo caso la Bielorussia ha gia` dichiarato di "non essere d'accordo" e che andra` "in aiuto" degli ucraini (aprendo un nuovo fronte proprio su quelle regioni).
Servira` del tempo per ufficializzarlo, ma la partita Ucraina e` persa.
E conviene ora che sia persa, per mantenere lo "status quo" in Europa (NATO e suoi confini) e non dover negoziare nulla con la Russia.
Dal canto suo la Russia ha priorita` diverse rispetto alla "sicurezza in Europa", priorita` che si trovano nel Caucaso dove la Turchia impazza.
Ripeto, saranno 4 anni di fuoco.
Tralasciando le persone dai 25 anni in su che si nascondono e cercano di sfuggire ai "reclutatori", la tendenza a disertare (per quelli che non sono riusciti a sfuggire) e` in aumento.
Le fonti ucraine dichiarano (sottostimando):
- 141.277 disertori dall'inizio del conflitto
- Ottobre 2024: 9.417 disertori
- Novembre 2024: 9.984 disertori
- Dicembre 2024: 17.593 Disertori
Con questo tendenziale qualora il conflitto continuasse per tutto il 2025 ci sarebbero almeno altri 200.000 disertori.
Gia` ora le nuove reclute "forzate" non riescono a colmare le perdite (fra morti e feriti circa 30.000 al mese) e, quindi, non non ci sono sufficienti risorse per formare nuove riserve.
E anche il fatto di dover abbassare l'eta` del reclutamento a 18 anni, dato che la "piramide demografica" e` stretta per quelle fasce di eta` (mentre era larga per gli ultra quarantenni) qualora fosse possibile "beccarne" almeno la meta` (mamme ucraine permettendo) questo non modifichera` la situazione.
Piu` il conflitto dura, piu` si avvicina la capitolazione, anche per questo, il desiderio degli USA di anticipare i tempi del negoziato per portare a casa "qualcosa".
La capitolazione e` una resa senza condizioni, per cui:
1) o si mandano truppe di un qualche Paese NATO (truppe ufficialmente non NATO) a rimpinzare il fronte (ma si parlerebbe di almeno 100 - 150.000 uomini con relativi mezzi)
2) o si prepara "l'invasione" a fini "umanitari" (forze di "pace") per occupare le regioni occidentali dell'Ucraina prima dell'arrivo dei russi (una nuova Normandia ;-) ).
Nel secondo caso la Bielorussia ha gia` dichiarato di "non essere d'accordo" e che andra` "in aiuto" degli ucraini (aprendo un nuovo fronte proprio su quelle regioni).
Servira` del tempo per ufficializzarlo, ma la partita Ucraina e` persa.
E conviene ora che sia persa, per mantenere lo "status quo" in Europa (NATO e suoi confini) e non dover negoziare nulla con la Russia.
Dal canto suo la Russia ha priorita` diverse rispetto alla "sicurezza in Europa", priorita` che si trovano nel Caucaso dove la Turchia impazza.
Ripeto, saranno 4 anni di fuoco.