Le prime due settimane della presidenza Trump mi suggeriscono (per quanto riguarda il suo ambíto ruolo di statista) che uomo di spettacolo era, e uomo di spettacolo rimane.
Anche gli uomini di spettacolo (Grillo, Zelenskij, ma Trump non e` da meno) hanno dei programmi, degli obiettivi, ma cio`...
Le prime due settimane della presidenza Trump mi suggeriscono (per quanto riguarda il suo ambíto ruolo di statista) che uomo di spettacolo era, e uomo di spettacolo rimane.
Anche gli uomini di spettacolo (Grillo, Zelenskij, ma Trump non e` da meno) hanno dei programmi, degli obiettivi, ma cio` che li caratterizza e` la spettacolarizzazione, la teatralita` delle proprie dichiarazioni: dalla comicita` alla tragedia, dalla commedia al dramma.
Niente e` mai troppo serio, nel senso di "adulto", e tutto e` sempre ben interpretato, ma inevitabilmente recitato, falso nella sostanza (come lo e` una rappresentazione teatrale).
Nella societa` dello spettacolo, dei consumi, dell'inutile come mito, dei valori "volatili", credo che nessuno piu` di un teatrante possa interpretarla con successo (di pubblico).
Ma il copione che recitano, interpretano, sul quale spesso improvvisano, non l'hanno scritto loro, ed il loro lavoro e` assicurato finche` il botteghino incassa.
Per inciso penso che Trump non sia (per la sua controparte) un contraente affidabile, cioe` un contraente della cui firma su di un contratto mi potrei fidare.
Posso sbagliarmi, o forse no. Il tempo e` galantuomo.
Anche gli uomini di spettacolo (Grillo, Zelenskij, ma Trump non e` da meno) hanno dei programmi, degli obiettivi, ma cio` che li caratterizza e` la spettacolarizzazione, la teatralita` delle proprie dichiarazioni: dalla comicita` alla tragedia, dalla commedia al dramma.
Niente e` mai troppo serio, nel senso di "adulto", e tutto e` sempre ben interpretato, ma inevitabilmente recitato, falso nella sostanza (come lo e` una rappresentazione teatrale).
Nella societa` dello spettacolo, dei consumi, dell'inutile come mito, dei valori "volatili", credo che nessuno piu` di un teatrante possa interpretarla con successo (di pubblico).
Ma il copione che recitano, interpretano, sul quale spesso improvvisano, non l'hanno scritto loro, ed il loro lavoro e` assicurato finche` il botteghino incassa.
Per inciso penso che Trump non sia (per la sua controparte) un contraente affidabile, cioe` un contraente della cui firma su di un contratto mi potrei fidare.
Posso sbagliarmi, o forse no. Il tempo e` galantuomo.