ucraina

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  1. LA FILOSOFIA DEL SIG.ANTONIO

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    Una trentina di anni fa, quando abitavo ancora nella casa paterna, mi capitava spesso di andare a fare colazione o bere una birra in un bar situato nei paraggi. Il titolare di questo bar era il sig.Antonio. Egli nacque in un paese dell'entroterra sardo e come tanti suoi compaesani, verso gli anni '60, prese la proverbiale valigia di cartone legata con lo spago e andò a cercare fortuna a Milano.
    Il sig.Antonio iniziò a lavorare in fabbrica e i primi tempi furono colmi di...
    La guerra in Ucraina non ha dato i frutti sperati? Hanno disaccoppiato la Russia dalla UE, inguaiando le potenze manifatturiere come Germania e Italia, già oberate dalle politiche green. Inoltre stanno ucrainizzando il Vecchio Continente e innescando un riarmo che garantirà vasti profitti (in Germania ha vinto Merz, uomo di BlackRock) al complesso militare industriale e non solo. Poi non capisco la trasfigurazione di Trump: agli occhi dei sovranisti ieri era il Salvatore capace di rivoltare l'UE come un calzino mentre oggi è diventato uno scaltro affarista (per me lo è sempre stato) che fa i suoi interessi. Solo gli USA possono far tacere le armi in Ucraina? Vero; ma questo smentisce la narrazione trionfalistica della "schiacciante vittoria russa".
     
  2. SOPRA E SOTTO LA PANCIA

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    Immaginiamo una persona appena uscita da un coma durato anni e che, ovviamente, si sia persa un bel po di cose accadute nel mondo.
    Ebbene continuiamo a ipotizzare che a questa persona capiti di visionare ciò che è accaduto il 28 Febbraio 2025 alla Casa Bianca tra Volodimir Zelensky e Donald Trump.
    Non ho il dono della preveggenza ma suppongo che la persona in questione, se particolarmente empatica, proverebbe pena e compassione per il leader ucraino preso a schiaffoni virtuali dal...
  3. Gli apocalittici "non detti" della lite alla Casa Bianca (di Franco Marino)

    Non essendo un giornalista professionista, sono in grossa difficoltà quando faccende personali e, in generale, una certa stanchezza mentale, mi rendono difficile scrivere un articolo, inseguendo i fatti che, per un motivo o per un altro, i media trasformano in eventi epocali. Ma un'ancora di salvezza viene dal fatto che i fatti stessi, spesso, sono molto meno importanti di quanto si vorrebbe far credere, se essi consistono in puri e semplici show.
    Se già, per esempio, prendiamo l'incontro...
    Finalmente un'analisi che va oltre la sceneggiata, sostanza , questa speriamo, sara' l'era della sostanza, basta con guardare il dito e non la luna, basta scemenze inutili, green, inclusive etc.
    Che si facciano quadrare meglio i conti e si trovino soluzioni effettive ai tanti gravi problemi che ci affliggono sempre piu' . Ciuffetto arancione sara' cafone , ma sa dove va, vorrei che ne avessimo uno anche noi, invece di mummie inutili.
     
    Non ti rubo il mestiere. Copio alcuni passi dell'articolo di "Страна" - giornale ucraino online (clandestino).
    """""""Dopo lo scontro con Trump, Zelensky ovviamente non ha alcuna intenzione di andarsene. All'interno del Paese, in tre anni di guerra, ha inasprito i controlli, eliminando di fatto la vera competizione politica e prendendo il controllo dei principali media. Le attività di protesta dell'opposizione sono state represse. Ogni tentativo di organizzare proteste viene interpretato come un lavoro per il nemico. L'unica forza che puoʻ rimuovere Zelensky dal potere é l'esercito, ma anche lì non si vedono segnali di una ribellione matura.
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    La situazione per i leader francese e britannico, che si sono presi l'incarico di 'tirare le fila' è ulteriormente aggravata dal fatto che sono stati loro a chiedere a Trump di ricevere Zelensky, e ora il presidente americano può dire "Stavate tirando i fili per questo ragazzo. Quindi ora tocca a voi decidere la questione che lo riguarda".
    Le dichiarazioni pubbliche dei politici europei danno l'impressione che l'Europa abbia già imboccato lo scontro con Trump, ma in realtà non è ancora possibile escludere nessuna delle ipotesi. Per quanto riguarda Zelensky, la situazione è comunque pericolosa per lui: ci sono troppi nemici in giro.
     
  4. TRE METRI SOTTO IL CHIHUAHUA

    Come tutti sanno nella maggior parte dei giardini pubblici l'ingresso dei cani è severamente vietato. Poiché le aiuole curate, il prato rasato all'inglese e i cespugli di fiori cangianti rischierebbero di essere rovinate dalle intemperanze fisiologiche dei noti quadrupedi. Però ritengo che in certi casi si possa essere compiaciuti della devastazione di un giardino apparentemente impeccabile. Soprattutto se il giardino in questione è il famoso giardino vagheggiato da Josep Borrell. Ovvero...
  5. Comunque vada sarà un insuccesso

    Comunque vadano a finire le imminenti trattative di pace, gli USA hanno raggiunto il loro scopo primario, che era il netto ridimensionamento dell'economia tedesca e italiana. Non prevedo significativi terremoti politici o rivoluzioni di velluto tra Lisbona e Varsavia: per quale ragione Trump e Co. dovrebbero sbarazzarsi dei lombrichi sapientemente allevati nel fango del lobbismo e della frode accademica anglosassone, di tirapiedi e servi sciocchi usi ad obbedir tacendo? Con buona pace...
  6. MOTUS IN FINE VELOCIOR

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    Motus in fine velocior (Il moto è più veloce verso la fine). Questa è un'espressione aristotelica con la quale si usa indicare l’intensificarsi di un'azione verso la sua fine.


    Siamo ormai arrivati al terzo anno del conflitto che si sta consumando in Ucraina tra NATO e Federazione Russa. E sembra ieri quando tutto il Mondo Occidentale all'unisono aveva preconizzato una sorta di blitzkrieg, una guerra lampo, che avrebbe dovuto eliminare dalla faccia...
  7. PENSIERO STUPENDO

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    Poco tempo fa, su Facebook, mi sono imbattuto in un video prodotto in Svezia. In tale video si sponsorizzava il ruolo della NATO come baluardo fondamentale per arginare le presunte smanie russe di conquistare l'Europa intera.


    In seguito ho postato un commento a riguardo affermando che la Svezia è attualmente governata da persone decisamente stupide.


    Clamorosamente il sottoscritto fu sanzionato dal noto social network poiché, secondo le misteriose direttive di una...
  8. Disarmati

    Provate ad immaginarvi la situazione in cui l'Europa ha dato tutti i suoi armamenti (svuotando i magazzini) all'Ucraina per la guerra con la Russia, ed ora per riarmarsi e` costretta ad acquistare nuove armi dagli USA, armi che gli USA controllano (attivandole/disattivandole) in remoto.

    Cioe` gli USA sono riusciti, tramite lo spauracchio dell'aggressione della Russia, a disarmare completamente l'Europa e in caso di un conflitto con gli USA l'Europa sarebbe perdente...
  9. Il "Presidente"

    Se prendete un attore da cabaret (Zelenskij per esempio) e lo mettete a comandare una portaerei, non vi potete aspettare che svolga il proprio compito con competenza.

    Le sue competenze sono altre: recitare, fingere, interpretare, drammatizzare, far ridere, tenere alta l'attenzione, identificarsi, adattarsi, assumere altrui personalita`...
    Guidare una nazione, comandare l'esercito, gestire le relazioni internazionali, interpretare processi storici, sociali...
  10. LA DITTATURA DEL DESIDERIO

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    Per quasi un secolo il mondo occidentale è stato condizionato pesantemente dalla cosiddetta "american way of life". Ovvero quella sorta di suggestione per la quale il Nordamerica, e in particolar modo gli Stati Uniti, sia una sorta di Eldorado nel quale sgorgano fiumi di latte e miele. In cui ogni desiderio possa essere esaudito e ogni sogno possa essere realizzato. Basta solo volerlo fortemente.


    Purtroppo, come sempre accade, i sogni svaniscono al risveglio nel preciso...
  11. Trump - Zelenskij

    Le notizie che frequentemente si leggono nella stampa occidentale riguardo "le pressioni" che si stanno facendo su Zelenskij affinche` accetti di andare al negoziato e di "cedere" i territori persi sono semplicemente disinformazione che preparano il successivo cambio di narrazione.

    - Zelenskij non decide nulla per la semplice ragione che la sua vita stessa dipende dalla volonta` degli USA per i quali lavora (sembra pure ben retribuito) come prestanome...
  12. Dissonanze Cognitive

    Cosa ci dicono i "democratici" europei: se un Paese ha deciso di entrare a far parte della Unione Europea (anticamera della NATO) e` un suo diritto farlo.

    Poi nei fatti quando l'Ucraina decise di non entrare a far parte della UE, perché non lo riteneva conveniente e` partito il "Maidan" ed il successivo colpo di Stato.

    Ora che la Georgia ha sospeso il negoziato per l'entrata nella UE (a causa delle ingerenze UE negli affari interni del Paese) si prepara un altro colpo di Stato.

    Cosi`...
  13. Soldati UE in Ucraina

    Un generale tedesco ci informa che ci sono tra i 200.000 e i 250.000 giovani ucraini in età di leva che vivono in Germania, e che crede dovrebbero tornare in patria per difendere il loro Paese prima che un solo soldato dell'UE o della NATO metta piede sul suo suolo.

    E, aggiungo io, se in Germania ce ne sono quasi 250.000, altrettanti, se non di piu`, ce ne sono in Polonia. Non conto gli altri Paesi europei.

    Cioe` 500.000 potenziali soldati ucrainai sono fuggiti dall'Ucraina per...
  14. Janukovich

    Nelle elezioni presidenziali del 2010 nelle varie tonalita` del blu le regioni dell'Ucraina che votarono per Janukovich.

    Il colpo di stato del 2014 che lo destitui` fu di fatto l'annullamento della volonta` di quelle regioni, in prevalenza russofone e che erano favorevoli a buoni rapporti di vicinato con la Russia.

    Parlare di Ucraina come fosse una entita` omogenea ed unanime e` un insulto all'intelligenza e "ai popoli" dell'Ucraina.

    In queste condizioni la guerra civile aspettava solo la...
  15. Linee Rosse

    Nell'arco di quasi tre anni le condizioni da parte ucraina (leggi NATO) per l'inizio di negoziati si sono adattate alla realta` dimostrando, anche nella retorica della propaganda di guerra, come stiano veramente le cose.

    Nel 2022 le condizioni erano il ritorno alle frontiere del 2013 (cioe` abbandono della Russia dei territori di Crimea, Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporozhje)
    Nel 2023 i territori da "restituire" erano Donetsk, Lugansk, Kherson e Zaporozhje
    Nel 2024 quei...
  16. Chi paga?

    Quando l'Europa decide di versare 1 miliardo di euro all'Ucraina prendendoli dagli attivi dei depositi "congelati" della Federazione Russa in Europa succede che l'Europa non spende niente, la Russia perde 1 miliardo di euro che l'Ucraina incassa.

    Quando poi la Federazione Russa, per ritorsione, confisca 1 miliardo di euro prendendoli dagli attivi dei depositi europei in Russia succede che la Russia rientra in possesso di quel miliardo di euro e va in pareggio, l'Europa perde un miliardo di...
  17. In attesa di tempi migliori

    C'e` chi pensa che Biden autorizzando l'uso dei missili USA sul territorio russo abbia tolto a Trump uno strumento di pressione per i futuri negoziati, e chi pensa invece che Biden e Trump (in realta` chi sta dietro di loro) siano d'accordo, e di fatto con quella mossa abbiano messo in difficolta` Putin prima dei negoziati prendendo quindi l'iniziativa.

    Ma tutti gli analisti piu` seri escludono la possibilita di una Terza Guerra Mondiale: moriremmo tutti.

    Quindi si tratta di ottenere...
  18. "Win-win"

    Nella guerra psicologica, mediatica, cognitiva (livelli che si intrecciano continuamente con quella militare ed economica) definire il nemico come demoralizzato, in rotta, abbandonato, disperato, agli sgoccioli serve a preparare il terreno al "colpo di scena" che spiazzera` l'opinione pubblica del nemico.

    L'ultimo esempio e` stata l'operazione ucraina nella Regione di Kursk del 6 agosto di quest'anno.
    Le reazioni in Russia furono:
    - ma come e` stato possibile?
    - ma dove erano i nostri...
  19. Educazione siberiana

    Sara` un caso, ma di tre amici ucraini tutti di Donetsk, due sono andati/fuggiti all'estero, ma si dichiarano "patrioti ucraini", l'altro. che abitava all'estero, e` rientrato in Ucraina e combatte da volontario (ora nell'esercito) per la Repubblica di Donetsk.

    Chi combatte dalla parte della Russia e` il padre, gli altri due sono i figli cresciuti a fast food, play station, netfix, vestiti alla moda credendo (il padre) che cosi` sarebbero stati felici...
  20. Nuova linea difensiva

    In previsione del possibile negoziato promosso da Trump, l'Ucraina (servendosi delle riserve non utilizzate e delle nuove reclute, almeno 150.000 uomini) sulla base dei dati della ricognizione russa, sta costruendo una linea di difesa ben fortificata a 30-50 km dal fronte odierno dove la Russia sta avanzando abbastanza agevolmente.

    Questa linea di fatto va a posizionarsi sui confini amministrativi delle Repubbliche di Donetsk e Lugansk ed le Regioni di Kherson e di Zaporozhje.
    Oltre a...
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