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My Threads

  1. L'origine del "vento di destra" (di Franco Marino)

    Ci dicono i dizionari che il vento si forma a causa delle differenze di pressione nell'atmosfera terrestre, dovute alla differenza di temperatura. Insomma, il vento è qualcosa di molto chiaro, con origini ben definite. E tuttavia, non di rado, sia nei giornali che nell'uso comune, sentiamo espressioni come "quello va dove va il vento" oppure "dice parole al vento", volendo attribuire comportamenti aleatori ad un fenomeno atmosferico che non è aleatorio per nulla. Oltre al fatto che la...
  2. Giorgia, stattene all'opposizione! (di Franco Marino)

    Prima che qualcuno legga il titolo e si chieda, giustamente "Chi è costui per dare consigli ad un leader politico che oltretutto è il Presidente del Consiglio" è bene precisare che l'autore dell'articolo è pienamente cosciente sia della sua totale irrilevanza che del fatto che un conto è scrivere certe cose dal tavolino di un appartamento alla periferia orientale di Napoli, altro conto è viverle in prima persona.
    E tuttavia qualche volta è capitato che anche dal modesto desco da cui, con...
    Peraltro Giorgia sembra averti in cuffia perché pare stia conducendo una operazione sottile (la sopravvaluto?) di personale conduzione del paese slegata dai tanti che passano a questuare.
     
    Spero vivamente che abbia questa lungimiranza, che non sia costretta da pressioni esterne ad appoggiare il nuovo governo europeo.
     
  3. Perché la destra vince e la sinistra perde? (di Franco Marino)

    Dopo un'importante vittoria ad El Alamein che cambiò l'inerzia di una guerra che sembrava guardare le sorti del suo paese in cagnesco, Churchill se ne uscì con uno dei suoi aforismi più celebri. "Non è la fine, non è neanche l'inizio della fine ma forse è la fine dell'inizio". E la sensazione è che le elezioni europee appena concluse costituiscano la fine dell'inizio e che qualche conseguenza la genereranno.
    Ma prima si parta da alcuni punti di base: perché l'ultradestra ha avuto questo...
    Ho sempre votato a cdx, nel 2013 lo detti al m5s ( visto la pagliacciata Grillo/Bersani, pensai mai più).
    Dal 2020 ho visto l'ennesimo tradimento del cdx, quindi cancellati anche loro.
    Vorrei un movimento che chieda di uscire dall' Europa e che chieda di contare come Nazione, anche se ormai è già stata spogliata di tutto, grazie anche alla compiacenza del cdx
     
    "Il quotidiano tedesco das Bild riporta oggi che Ursula #VonderLeyen era informata da Macron sul suo progetto di #elezioni anticipate e che le ha spiegato la sua strategia (una trappola, creare il caos, come spiego nei miei video da domenica sera): #VonderLeyen lo ha raccontato in una riunione interna della CDU! ⤵️ “Il calcolo di Macron è semplice. Cogliete tutti di sorpresa annunciando elezioni e una campagna molto breve. Il contesto non sarà lo stesso delle elezioni europee. Secondo Macron, nella migliore delle ipotesi, lo stupore generale impedirà alla RN di vincere. E se, nel peggiore dei casi per Macron, il RN riuscisse a vincere le elezioni e ad avere la maggioranza: si tratterebbe allora di installare #Bardella a Matignon e di "grigliare il RN" costringendolo a governare senza poterlo fare, ottenere risultati coerenti con il suo programma, il tutto accompagnato dal caos sociale, affinché Marine Le Pen non abbia più alcuna possibilità di vincere nel 2027! (vedi: bild.de/politik/auslan… )"






    https://m.bild.de/politik/ausland-u...-6666c61b45ebfd355dc99016?t_ref=https://t.co/
     
    La domanda che mi sorge è questa: come mai la destra vince e la sinistra non perde mai? Tra ramificazioni stile massonico, finanziamenti più o meno occulti, stampa asservita, bella ciao, istituzioni di garanzia che garantiscono lo status quo, europeisti succubi di contenitori sovranazionali...se non si smantella questa gabbia istituzionale, avremo sempre la destrina che vince e i nemici del Paese a remare contro gli interessi della gente...
     
    A me interessa che possa crollare questa Europa per poter risorgere noi
    E’sempre tutto partito dalla Francia… non saranno gli italiani a salvare l’Italia
     
    Perdonate la mia ignoranza, ma in tutto questo marasma in cui il parlamento europeo non può decidere, ma decide, mi sfugge il perché ci siano state le elezioni europee vinte dalle destre, ma della megera ossigenata non si parla, quindi la mia domanda è: chi può efentualmente togliere dalle palle la von der strunz e metterci qualcuno diverso?
     
    Ci sono in questo momento accordi in corso
    Giorgia, Matteo, Marine… e mi auguro che Ursula possa andare a fare la nonna
     
  4. Le due facce del risultato delle europee (di Franco Marino)

    Una tornata elettorale può avere una valenza sociologica e una meramente politica. E le elezioni europee di ieri ci dicono che le destre avanzano vigorosamente. Sul piano sociologico, non c'è dubbio che questa crescita significhi che la gente si è rotta le scatole di questa Europa. Sul piano meramente politico, il discorso si fa più complesso. Perché?

    Le elezioni europee si basano su un sistema proporzionale dove l'esito di un'elezione dipende dalle possibili combinazioni e dalle visioni...
    Che la farsa continui è l'unica certezza che si ha. Purtroppo. În Italia astensionismo oltre il 50%...la gente non crede più alla politica e a questi politici. Mi chiedo solo come si possa far superare lo sbarramento ad avs permettendo l'elezione della Salís e come si faccia a far arrivare il PD al 25%...evidentemente gli italiani sono masochisti incorreggibili
     
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    Spero vivamente siano gli ultimi rantoli. Ciò’ può farlo pensare anche guardando a tutto il resto : la potenza USA fa sempre il vocione ma ad oggi non è quella di prima e dopo una possibile terza guerra mondiale si rinascerà dalle ceneri con magari equilibri diversi
     
    L'unico dato certo e inequivocabile è l'astensionismo. Questi invece di osannare le loro "vittorie" dovrebbero andare a scopare il mare. In Itaglia sono andati a votare per le europee il 48,21% e per il momento non è ancora nota la percentuale di schede bianche/nulle. Quindi già adesso ogni partitucolo ha si e no il 14% di consensi. Finalmente è l'inizio della fine.
     
    Quello che non riesco a digerire è la Salis al parlamento
     
    Tanto per mettere qualche "pulce" nell'orecchio (e per chi crede ancora nelle "votazioni") per quanto riguarda il partito di Ilaria Salis, Alleanza Verdi e Sinistra, è un micropartito e aveva poche speranze di entrare. Ma la "salvezza" sembra sia arrivata dai voti degli studenti fuori sede che avrebbero votato per il 40%. Sono i "prodigi" del voto da fuori.
     
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