maschilismo

My Threads

  1. Il film della Cortellesi non l'ho visto e non mi piace (di Franco Marino)

    A proposito del filmetto di Paola Cortellesi "C'è ancora domani", vale la famosa critica: "Non l’ho visto e non mi piace”. E questo giudizio ispira in automatico un incalzamento sulla contraddizione in esso contenuta: "Come puoi dire che non ti piace se non l'hai visto?"
    In realtà quella risposta ha una sua validità. Un'opera artistica può appartenere ad un genere che si ha pure il diritto di non gradire. Un uomo molto pudico può non digerire i filmetti porno, un credente può non...
    Lo stesso ragionamento l'ho sempre fatto nei confronti dei Maneskin. Non ho mai ascoltato una sola nota di quei ragazzotti. Per giudicarli mi è bastato vederne il look, ascoltare le loro dichiarazioni e guardare l'utilizzo strumentale che il mainstream ha fatto di loro. Quando uno vede una cacca di cane sul marciapiede non ha bisogno di assaggiarla per capire che è merda...
     
    Io il film l'ho visto comodamente seduto sul divano, un film - al di là del racconto di parte su ciò che erano ALCUNI uomini ai tempi dell'immediato dopoguerra - decisamente scontato, mediocre nel racconto e nella recitazione (il marito di lei non l'ho mai sopportato in ogni film cui ha preso parte) di quasi tutti gli attori...insomma, a mio parere, un filmetto di quarta serie pompato a più non posso dalla propaganda attuale che vuole addossare agli uomini ogni genere di nefandezza.
    Ho riflettuto sul paradosso che tu propugni : "ci vorrebbe una guerra" per azzerare tutte le attuali porcate. Per dirla con Vannacci effettivamente è un mondo all'incontrario. Tuttavia rimango ancora adesso fermo sulla mia posizione, gli effetti della guerra come cura sarebbero certamente più nefasti della malattia stessa.
    Io non curerei mai un fortissimo raffreddore con la chemioterapia insomma.
    Anche se comprendo appieno la tua metafora
     
    Da donna ti confesso di aver fatto la stessa riflessione… hai perfettamente ragione
    Io l’ho visto il film e qualche idea la posso anche riconoscere poi parlando di cinema con chi ne sa molto più di me mi ha aiutata a mettere in luce degli errori che ne svelano tutta la mediocrità.
    Lei è una furba che ha cavalcato il periodo della demonizzazione del maschio
    Io sono anni che in tutti i social ho sempre difeso gli uomini dalla violenza femminile… non parliamo dei fatti di cronaca
    Uomini che si sono sentiti in dovere di chiedere scusa … ma di cosa?
    Di essere uomo? Io ti giuro Franco che ricordo di essere rimasta senza parole
     
    Copio il commento che ho scritto in FB sulla tua pagina e aggiungo...qualcosa che in FB ho preferito non scrivere per evitare sommosse!
    """""L'ho visto perché non mi faccio mancare nulla se devo esprimere un'opinione sui fatti del giorno. La prima impressione é stata "Ha copiato il neorealismo" e vabbè, ci sta, dopo tanti anni ci sta. La seconda "L"ha copiato male". E vabbè, si chiama Cortellesi e non De Sica o Rossellini. La terza "Famiglia povera, marito violento, moglie succube. Che noia!" Vabbè resisto. La quarta "Ah ecco mi pareva che mancassero i liberatori USA che distribuiscono dolcetti e scherzetti. Divertente" . Parlo e capisco: inglese, francese tedesco, spagnolo russo e veneto. Purtroppo non parlo il romanesco e, a malincuore, son dovuta uscire molto prima della fine!!! """ AGGIUNTA - Alla sera mi sono incontrata al bar con le solite "maranteghe" amiche ( sopra i '70) di bevute e pettegolezzi provinciali. Dopo che ho detto loro di aver visto il.film..."Ma che cassada! Ma me mama, ne nona no gera cussi. Nessun de quei che conosso gera cussì. Solo i meridionai gera cussì . Par questo el film xe fato a Roma, parché a Roma i xe cussì anca desso. Se el film fusse sta fato a Vicensa nessuni ghe gàvaria credu possibile" - Necessita traduzione?🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣🤣
     
    Infatti non ho capito come abbia fatto ad avere successo all’estero
    Se non si abita a Roma certe sfumature non le puoi capire
    Non mi capacito del successo che ha avuto a Parigi
     
    Giorgia, posso solo esprimermi sui francesi perché la Francia é il paese dove ho soggiornato più a lungo, ho lavorato più a lungo, tuttora ho amici con i quali ho contatti continui, ho amato molto il mio primo marito francese patito di cinema. Se il film, qualsiasi anche recitato da cani, parla di problemi sociali...é fatta!!
     
    Last edited:
  2. L'Educazione Sentimentale

    Mai avrei pensato di sentir nominare con tanta passione, tanto spesso e con tanta insistenza il romanzo di uno dei miei scrittori francesi preferiti. Non è famoso come “Madame Bovary” né sontuoso come “Salammbô”, ma è comunque una gran bella prova per Gustave Flaubert, che dimostrava, a ragione, di essere una delle penne più talentuose e rappresentative della letteratura francese ed europea del suo secolo. Per quanto mi riguarda, da francofilo che detesta la Francia attuale e ne adora la...​
  3. Vite a perdere

    Il ritrovamento del cadavere della povera Giulia Cecchettin non mi ha lasciato sorpreso. Le modalità della sparizione erano troppo sospette per poter fantasticare di fuga a due (come se fossimo in un romanzo Harmony) o di rapimento (come in un film americano). Avrei scommesso proprio in una tragedia di questo tipo, e restava solo da vedere se il suo ex sarebbe stato ritrovato vivo o morto.

    La cosa che emerge, una volta di più, e che è degna di essere ricordata, però, non è la solita...​
    L'immagine si adatta perfettamente al pezzo: il malato d'amore di Grosz, circondato da simboli di morte (la lisca, l'avventore-scheletro, il cane addormentato o forse morto), ebbro di fantasticherie frivole e con quell'ancora profeticamente tatuata sulla tempia.
     
  4. Il vero e inquietante punto dietro la vicenda di Greta Beccaglia

    Come leggere la vicenda della condanna a 25000 euro ad Alessio Serrani per aver dato una pacca sul sedere a Greta Beccaglia? In una maniera molto semplice, che non ha nulla a che fare né col maschilismo di chi trova goliardico un gesto di questo tipo né col femminismo isterico di chi equipara ad uno stupro. Toccare una donna senza il suo consenso è una molestia, e su questo siamo tutti d'accordo. In generale è molesto qualsiasi atteggiamento provochi fastidio ad una persona. Ma ecco il...
    La questione è semplice, come hai scritto tu. Se per un singolo gesto incivile uno è costretto a pignorarsi la casa, il diritto e la democrazia come la conoscevamo sono morti. Dal 2020, con la scusa della pseudopandemia , l'Occidente sta optando sempre più per un Sistema autoritario/collettivista uguale a quello della Cina di Mao. E andrà sempre peggio se non accade qualcosa che arresti questa deriva autoritaria.
     
  5. Montesano, Remigi e la pericolosità dei teleprocessi

    Chi ha vissuto l'esperienza di vivere a temperature di gran lunga sotto lo zero, scoprirà la bellezza di una temperatura un po' più mite, ma comunque sotto lo zero. E analogamente, quando si passa dai 50 gradi ai 35, subito ci si immagina un gran fresco, quasi come se si fosse andati in montagna. Ma tutto questo dura relativamente poco, perché caldo e freddo, come anche altre sensazioni (dolore, fatica, etc.) non sono stati di fatto ma segnali che il corpo manda per indicare la...
    La cosa che mi fa più ridere (per non piangere) di tutta questa triste storia, è leggere i commenti indignati di quei benpensanti che ipocritamente puntano il dito contro Montesano, reo a loro dire di aver fatto "apologia di fascismo", mentre contemporaneamente plaudono all'invio delle armi in Ucraina, impegnata in una guerra combattuta in prima linea da soldati appartenenti a gruppi dichiaratamente neofascisti e neonazisti. E li ho visti con i miei occhi.
     
    La Morlacchi prima della toccata di culo era nessuno ora, che l'ha fatta notare, ha la sua notorietà. Il Memo, 85 anni, non credo l'abbia fatto apposta, frequento i vecchietti, più di qualche sbavata non fanno, se l'ha fatto bastava che la Morlacchi gli desse un ceffone o gli stritolasse le dita. L'Enrico é sul viale del tramonto ed ha approfittato del momento per attirare l'attenzione. Domani il nostro studio incontrerà due aziende che hanno deciso di spostare la produzione in Bulgaria. La prossima settimana idem. A Febbraio 2023 saranno licenziate 225 persone. Continuate a parlare di cazzate. A me, personalmente, stringe il cuore non tanto per i futuri disoccupati ma per le aziende tecnologicamente avanzate che continuano la desertificazione industriale.
     
    Last edited:
Top