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My Threads

  1. Giovanni Fasanella intervista Rosario Priore (1° parte)

    "I magistrati, in definitiva, nonostante fossero preparati in materia di diritto, non lo erano di fronte a eventi di quella portata, che per essere compresi presupponevano ben altre strutture mentali e culturali. Non avevano una cultura storica, geopolitica e anche dell’intelligence. Le stragi, infatti, non sono mai state opera di gruppi improvvisati, ma i loro autori hanno sempre avuto dietro organizzazioni e istituzioni potenti. Internazionali e interne". Rosario Priore...
  2. MISOSOFIA

    Lasciate il dizionario, non la troverete lì. È un neologismo che ho creato per l'occasione. Non ho intenzione di inviarlo all'Accademia della Crusca, anche se è meno balordo del già approvato “petaloso”, ma ha il suo perché, non trovando di meglio per esprimere, in una parola, l'odio viscerale che quest'epoca sembra aver sviluppato verso la saggezza e l'arte di ricercarla, ossia la filosofia.

    L'antefatto forse è ignoto ai più, anche se, a suo tempo, lasciò esterrefatto il sottoscritto...​
    L'idea che per essere filosofi come sei tu, si debba essere laureati in Filosofia, è l'equivoco che ha portato a Fusaro, Cacciari, e tanti storici della filosofia travestiti da filosofi.
     
    A 19 anni, dopo aver letto le tre critiche kantiane e una mezza dozzina di altri autori, mi credevo un esperto in filosofia. Oggi, ventisei anni dopo, con una biblioteca di 160 titoli una buona metà dei quali già letti, mi rendo conto di quanto poco sappia e di quanto poco possa aspirare ad essere chiamato "filosofo". Socrate ammetteva con enorme umiltà di non sapere niente, qui si dà un premio a chi pretende di aver capito tutto.
     
  3. La Consulta e la sorpresa di nessuno

    La Grande Italia è un progetto che nasce con uno scopo: unire i punti. Questo parte da una lettura delle cose che superi il singolo fatto e si concentri sul generale. Questo è l'approccio che non ho condiviso ieri in merito alla sentenza della Consulta dove terrorismo psicologico e rassicurazionismo si sono mescolate, dando luogo ad una serie di discussioni dottrinali, sicuramente anche corrette dal punto di vista formale - no, la corte non ha decretato l'obbligo vaccinale, ha "solo"...
    Concordo comunque in merito alla consulta ieri ha emesso un comunicato stampa, aspettiamo sentenza e motivazioni
    Nel frattempo l'avvocato Sandri che ha dibattuto dinanzi alla corte si é così espresso questa mattina:
     
    Franco in verità quando la Consulta dichiara incostituzionale una legge non è affatto vero che il Governo/Parlamento può emanare impunemente una norma identica a quella già dichiarata incostituzionale dalla Consulta,a meno che,nel frattempo,non venissero cambiate le norme di interesse contenute nella Carta Costituzionale.Detto ciò era ovvio che la Consulta non avrebbe mai e poi mai dato la stura a richieste risarcitorie immense (vista la quantità di persone danneggiate economicamente e nella salute dall'obbligo "vaccinale") e ciò a prescindere che il Presidente fosse Giuliano Amato o la Sciarra....io ero fiducioso zero e il responso ha validato,purtroppo,le mie aspettative.
     
  4. Terrorista a chi?

    Nel giorno dell'ennesima figura di palta dell'informazione italica (due giorni fa la Russia veniva data “a corto di munizioni” per la quarta volta da marzo, ieri ha colpito con 400 missili e oggi si sono alzati in volo persino i bombardieri, e la stessa SkyBalle24 affermava senza fare una piega che “l'arsenale russo sembra illimitato”), a Bruxelles si è vissuto uno degli episodi più impressionanti della farsa distopica in cui l'Occidente sembra ormai essere sprofondato senza speranza di...​
    Articolo molto interessante. Ma d'altra parte, vecchio mio, aveva ragione Colin Powell quando parlava della vecchia e stanca Europa. Senza peraltro dire che il suo paese aveva ampiamente contribuito a logorarla.
     
    E infatti siamo ridotti ad uno straccio, proprio in conseguenza della lunga sudditanza agli interessi d'oltreatlantico che una classe politica e diplomatica vile ci spaccia come i nostri.
     
    Parlo russo, fin dall'inizio ho seguito con interesse questo evento. Talvolta ho riportato in FB articoli ed informazioni che ritenevo interessanti. Da qualche settimana o forse più mi sono fermata. Esausta. La situazione della popolazione ucraina mi strappa il cuore. Selenski che fa il bullo a Kherson e i media USA che lo impalmano come vincitore. E poi...le foto di anziani che raccolgono l'acqua piovana dalle pozzanghere.I bambini schiacciati dalla folla che cerca di accaparrarsi una pagnotta. I civili russofoni impiccati e sfregiati a Dnitropetrovsk. Basta. Qualcuno dirà Basta?
     
    Idem. Mia moglie ha ancora parenti a Zhitomir, mia sorella viveva a Kiev e mio cognato è di Dnipropetrovsk. Ogni giorno ricevo aggiornamenti di tenore esattamente opposto ai liquami di regime che sversano le nostre reti "libere". Cerco di diffondere queste notizie e mi bloccano tutti i profili Facebook, l'ultimo dieci minuti fa (creato due minuti prima, senza aver scritto ancora nulla: praticamente sono in una blacklist). Questo è l'unico posto in cui possa sentirmi libero. Finché dura.
     
  5. Sulla Corea del Nord

    Sulla Corea del Nord (da ora C.N.)
    Non è mia intenzione etichettare in base agli standard liberal-democratici che non possono (e non devono) essere applicati al Mondo intero, vorrei invece fare "decostruzione" o "genealogia delle idee".

    LA C.N. sposa il Juche, una rivisitazione in salsa coreana del marxismo-leninismo.
    Questa ha influenze dal maoismo, neo-confucianesimo (appartenenza, collaborazione, rispetto delle regole e del gruppo) e nazionalismo.
    In Occidente, abbiamo l'abitudine...
  6. Il peccato della carne

    Devo dare una delusione a chi ha aperto l'articolo sperando in contenuti sessualmente espliciti e cose zozze. Non alla carne in senso biblico mi riferisco, ma a quella, assai più banalmente intesa, che dall'origine dei tempi ci fa da cibo. E che ora una congrega di esaltati dai tratti della setta satanica vorrebbe mettere all'indice con i sofismi più inverosimili.

    Ma andiamo per ordine. In quella sorta di megafono del Male Assoluto che è Radio Tre, vengo a conoscenza dell'articolo di una...​
    @vonTannenberg Qualche giorno fa ho discusso con un no green pass e putiniano. In apparenza tutto ok, no? Però è vegano, animalista. Ha gioito di un provvedimento del governo Draghi che vieta l'uso dei cavalli per le carrozze guarda un po' proprio durante la crisi energetica.
    E allora lì ho capito che il vostro compito di unire i vari punti della lotta alla propaganda sarà fondamentale per contribuire a risvegliare le coscienze.
     
    Vegano, animalista e putiniano no-green pass... ma siamo sicuri non fosse un falso? Davvero, non ho MAI conosciuto un vegano che non fosse completamente in trip mentale anche con tutto il resto del baraccone ideologico progressista.
     
  7. La Filosofia ci salverà.

    Chi come me ha iniziato sin da bambino ad amare matematica e scienze generalmente intraprende un percorso di studi quasi sempre di stampo scientifico. Io volevo insegnare ai bambini la matematica ma alla fine l'amore per gli animali mi ha portata all'Università di Medicina Veterinaria di Napoli.
    Le materie umanistiche, fatta eccezione per Italiano ed Epica che mi piacevano moltissimo, poco mi prendevano. La Filosofia non la capivo. Mi sforzavo concentravo studiavo..ma alla fine la imparavo...
    Sì, se purtroppo anche la Filosofia non fosse decaduta, al 99%, a circuito chiuso, parco giochi per scribacchini accademici che se la cantano e se la suonano l'uno per l'altro, dediti alla produzione di saggi astrusi ormai lontani anni luce da quei problemi eterni, il senso dell'Essere, il Bene e il Male, l'Amore, Dio, il Bello, di cui si era liberi di discutere per millenni senza dover per forza passare per la fabbrica di cloni universitaria. Agamben è uno dei pochi nomi che si possono citare come esempio di filosofo nella e della vita, come Socrate, Spinoza o altri grandissimi prima di lui. Da poco è morto Scruton, e direi che ci manca tantissimo.
     
    Sì credo anch'io che Agamben sia tra i pochi filosofi a salvarsi.
    Mi è stato detto che persino Chomsky sia caduto su Covid e pandemenza. Ti risulta?
     
  8. Complessità

    Quando diciamo che il mondo è un posto complesso vorrà pur dire qualcosa, se diciamo che è complesso e dopo parliamo per assiomi, qualcosa non sta funzionando.

    La vicenda arabo-iraniana appartiene ai cicli storico-demografici dell'area.
    Medio Oriente (M.O.) corrisponde all'Impero di Alessandro Magno + la Penisola arabica, quindi, alla culla dei tre monoteismi.
    Il M.O. provò a costituirsi come polo politico-economico in Eurasia.
    Un primo polo fu quello estremo orientale...
  9. Orientalismi

    Siccome mia moglie è nata nell'ex-URSS ed ha sangue slavo nelle vene, conserva ancora tanto di quel buonsenso che le permette di emettere giudizi istantanei, per me fulminanti, su molti aspetti della nostra società. Così, apprendendo che il primo ministro inglese è un indiano etnico, ha commentato:

    “Voi avete ormai provato di tutto, così tanto che non vi basta più niente, e dovete andare sempre oltre, oltre. Come per la droga...”.

    Ci ho riflettuto, e l'analisi è singolarmente...​
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