fontana

My Threads

  1. L'altra Piazza Fontana

    Accadeva centotré anni fa.

    23 marzo 1921. Alle 22:40 una tremenda esplosione fa saltare in aria le prime file delle poltrone e la buca dell’orchestra al Teatro Diana di Milano, causando 21 morti e 80 feriti. Il pubblico in sala attendeva l’inizio del terzo atto de La Mazurka blu, la celebre operetta del compositore austriaco Franz Lehár. Il bilancio sarebbe stato ancora più grave se l'ordigno fosse deflagrato all’interno della sala. Invece era stato piazzato all’esterno, in...
  2. Il problema della violenza sugli animali oltre i deliri social (di...

    Sui newsfeed di tutti i social campeggia la notizia del povero Aron, il pitbull bruciato vivo, con conseguente indignazione generale e di una ragazzetta di Palermo che ha buttato un gatto in una fontana, facendolo annegare.
    Il copione è sempre lo stesso: torme di idioti che si scannano sui social equamente divisi tra sadici psicopatici che incrudeliscono sugli animali e adrenalinici cretini multimediali che invocano giustizia di piazza, sputtanamento mediatici, ergastoli e chissà che...
    Veramente ci vorrebbe la patente per riconoscere chi è capace di prendersi cura di un animale
    Anche io non avevo sterilizzato il mio gatto… volevo che fosse libero
    Sono stata criticata da tutti
     
  3. Vendesi fontana di Trevi: compreso nel pacchetto il telefono della...

    Questo blog ha avuto, in passato, la fortuna di annoverare alcuni lettori d'eccezione. Uno tra questi era Cossiga - che, del resto, era lettore di moltissimi blog indipendenti (io non ero certo l'unico e ci mancherebbe) - la cui particolarità non era tanto quella di essere una fonte preziosissima di indiscrezioni, ma di essere un profondo conoscitore della macchina delle alte istituzioni, la cui immagine, da lui in poi, non sarebbe stata più lo stessa, ai miei occhi. A colpirmi...
    Sono d'accordo con te. Avevo tra i miei amici cari Alfredo Mosca forse ne avrai sentito parlare (purtroppo morto a febbraio) era giornalista dell' Opinione docente unversitario e consulente in FI per anni, in stretta amicizia con Berlusconi. Conosceva bene la Meloni fin da quando fu scelta come ministro della gioventù. La definiva furba, di una furbizia speciale, intuitiva di un'intuizione quasi medianica, approfittatrice senza limiti, arrivista fino a strisciare pur di raggiungere gli scopi, scaltra nell'approfittare di tutto, degli errori degli altri e suoi.
    Ovviamente non le voleva bene e quando mi chiese perché l'avessi votata gli risposi "Per tutto quello che hai detto. In un paese di : evasori fiscali, approfittatori, burocrati fannulloni, popolo debole e per questo lagnoso, gente portata più al pettegolezzo che alla politica, teledipendente, dove "piove governo ladro é un mantra" dove qualsiasi vada al governo viene deriso, criticato o impelagato dalla magistratura ci vuole un f.d.p.che se ne fotte e frega tutti ma ha un briciolo di nazionalismo meglio se femmina, meglio se femmina popolana ancor più fetente". E lei sta facendo esattamente quello che sapevo avrebbe fatto. Telefonata Africana....ma dai...mesaggio chiaro - adoro Z ma..poverino temo che non ce la farà. E così si sgancia. La gente di lei ride??? Sai quanto gliene frega. Dicono che ha fatto figuracce all'estero? Sai quanto gliene frega dell'Italia al resto del mondo!
     
    Mah... Da un certo punto di vista la tua tesi sarebbe auspicabile perché potrebbe voler dire che non siamo del tutto governati da dilettanti e dementi cosmici.
    Poi però penso anche allo scandaletto triste del suo compagno, e tutta questa astuzia mi riesce difficile percepirla. A meno che non vogliamo ipotizzare che pure quella sia una exit strategy...
     
    Concordo in toto con l'articolo, che esprime quella che è stata anche la mia prima impressione, anzi, la seconda, in quanto subito ho pensato ad una bufala dei soliti complottisti :). La signora non manca di furbizia, questo è certo.

    P.S. Crozza, che io non seguo, ma la cui imitazione della Meloni mi è stata propinata da un amico, me l'ha fatta diventare quasi simpatica.....
     
  4. Il polpettone delle stragi

    Sono passate poche ore dal 43esimo anniversario della strage di Bologna.
    Vorrei invitarvi a fare alcune riflessioni. Da troppi anni si accavallano teoremi iperpoliticizzati volti a chiarire l’origine di quel tragico evento, uno dei tanti che funestarono la Prima Repubblica.
    Gli autori furono i Nar o i comunisti palestinesi? Non ve lo so dire; per me il nocciolo della questione è un altro. Scaricare la colpa sulle ideologie rosse e nere (eterna riproposizione del conflitto tra guelfi e...
  5. Emergenza psichiatrica

    Non guardo da anni la televisione, fatta eccezione per quei canali di disinformazione che mi impongo di seguire per rendermi conto del punto a cui è la manipolazione di massa. Quindi ignoravo l'esistenza di un programma diretto da tal Formigli, erede di quei pollai anni '90 in cui una serie di invitati di maggioranza e di opposizione urlavano l'uno all'altro di smetterla di urlare per permettere a loro di parlare. Sino a ieri, quando un contatto su Facebook mi ha fatto scoprire cosa...​
  6. Libertango

    Si è appena concluso il Mondiale del Qatar, forse il più criticato e quello su cui si è più polemizzato di sempre. Il fatto che si sia chiuso con una vittoria su tutta la linea del Paese organizzatore dovrebbe far capire dove tira il vento, ma non è di questo che voglio parlare, almeno stavolta.

    La gioia che mi è entrata in casa, e nel cuore, quando Montiel ha segnato quell'ultimo gol, è stata immensa, irrefrenabile, e l'urlo liberatorio “Campioni! Campioni! Campioni!” che si è sentito...​
    Ho tifato Argentina sin dall'inizio del campionato, ci somigliano come carattere e nel modo di agire, mai tifato per la Germania e per la Francia. Seconda era la Spagna eliminata purtroppo
     
    Nel mio personale girone infernale del calcio, le Nazionali che più trovo odiose sono Francia, subito dopo Germania e Corea del Sud. Col Brasile ho un rapporto ambivalente, amo il Paese. la musica e la letteratura, giocano un bel calcio ma hanno vinto troppo, e a volte sono troppo presuntuosi (come quest'anno, che già nel girone proclamavano di volere "A Seixta". Aspetta almeno di passare i Quarti, Ciccio...). Dopo l'Italia, invece, nel mio Pantheon c'è proprio l'Argentina, l'Uruguay, e la Russia, e spesso per la Spagna. Con le altre vedo al momento su chi pende la simpatia.
     
  7. Giovanni Fasanella intervista Rosario Priore (1° parte)

    "I magistrati, in definitiva, nonostante fossero preparati in materia di diritto, non lo erano di fronte a eventi di quella portata, che per essere compresi presupponevano ben altre strutture mentali e culturali. Non avevano una cultura storica, geopolitica e anche dell’intelligence. Le stragi, infatti, non sono mai state opera di gruppi improvvisati, ma i loro autori hanno sempre avuto dietro organizzazioni e istituzioni potenti. Internazionali e interne". Rosario Priore...
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