Quando da ragazzino facevo politica, esistevano già alcuni che frequentavano l’ambiente erano più piccoli di me o coetanei, ma sembravano già quarantenni, qualcuno anche col vestiario, tanto che mi domandavo se appartenessero alle forze dell’ordine (scherzo non erano maggiorenni), li vedevi compassati , seri come se fossero in classe (quelle dei miei tempi),mai un sorriso, mai una birretta con noi , mi faceva sorridere la loro paura dell’avanzata comunista, vedevano compagni ovunque, noi li rassicuravamo sul fatto che in città non c’erano poiché erano tutti democristiani anche chi aveva tessera di fgc o arci o pci,mi mandava in bestia il fatto che erano gli unici che facevano il saluto romano in sede, noi eravamo avanti, eravamo oltre da anni. Non uscivano mai a mettere un manifesto, non hanno mai fatto una scritta sui muri, alle manifestazioni stavano al centro in modo tale se dai lati sorgevano problemi loro erano al sicuro. A parte in sede non si vedevano alle nostre feste alle uscite, ai solstizi alle pizzate, ai compleanni…….
E’ inutile dirlo sono quelli che hanno fatto strada e che li trovi nei posti giusti, li difendevo se venivano bullizzati da altri del gruppo, ma alla fine sono loro che ci hanno bullizzato .
Noi eravamo la compagnia dell’ anello, loro quelli che hanno trovato giovamento nell’ anello ma anche in un semplice braccialetto…
Angelo Giudice
E’ inutile dirlo sono quelli che hanno fatto strada e che li trovi nei posti giusti, li difendevo se venivano bullizzati da altri del gruppo, ma alla fine sono loro che ci hanno bullizzato .
Noi eravamo la compagnia dell’ anello, loro quelli che hanno trovato giovamento nell’ anello ma anche in un semplice braccialetto…
Angelo Giudice