Ogni contenitore, ormai è solo un recipiente dove metti un po' di tutto mischiandolo, credo ciò avvenga da sempre. Puoi acquistare un nuovo contenitore, ma poi non trovi dentro solo il materiale per cui lo avevi preso. In un recipiente, puoi trovare, chi è con la Russia e chi con Ucraina, chi con la NATO e chi contro, chi con Israele e chi con Palestina, chi a favore del ponte chi contro, chi con vannacci chi contro, chi entra per affrontare i problemi del mondo e chi solo per sperare in una candidatura a capocondominio, poi c'è chi scappa da un altro contenitore per cercare più visibilità in questo nuovo(anche se non condivide le idee)............ E tanto altro.
Allora il mio umile pensiero è uno: "se il recipiente arriva ad avere risonanza e diventare un riferimento, che succede se dentro ci sono pesci rossi e succi tummaioli (topi atti al nuoto)?"
Si è vero, molti diranno che è una scusa per non entrare in contenitori, e poi poter criticare dal di fuori, senza lottare, certo potrebbe anche essere (io a differenza di molti, mi faccio esami di coscienza, ogni 10 minuti), ma il problema sostanziale è che non riesco a condividere spazi con gente lontana dal mio punto di vista, anche se si nasconde tutto sotto obbiettivi comuni. Io non dico di essere il pesce rosso, ma mi troverei più a mio agio con uno che nel passato mi avrebbe sprangato ma adesso realmente vuole il bene del paese, invece di camminare con gente che si definisce vicina a me, però odia la russia perché è comunista. Io ho il mio modo di vedere la vita, sicuramente strano rispetto alla moltitudine, ma ho le mie idee (giuste o sbagliate), guardo con simpatia alcune realtà, ma a distanza, se hanno bisogno di una mano, si può fare, ma al di fuori di ogni recipiente.....d'altronde l'ho sempre fatta fuori dal vaso...
*Penso troppo al mio futuro
Penso troppo e vivo male
Penso che tra più di un anno cambieranno i miei progetti
Penso che tra più di un anno avrò nuove verità
Ma tu non farmi questo errore, vivi sempre nel momento.*
(Alberto Fortis)
Angelo Giudice
Allora il mio umile pensiero è uno: "se il recipiente arriva ad avere risonanza e diventare un riferimento, che succede se dentro ci sono pesci rossi e succi tummaioli (topi atti al nuoto)?"
Si è vero, molti diranno che è una scusa per non entrare in contenitori, e poi poter criticare dal di fuori, senza lottare, certo potrebbe anche essere (io a differenza di molti, mi faccio esami di coscienza, ogni 10 minuti), ma il problema sostanziale è che non riesco a condividere spazi con gente lontana dal mio punto di vista, anche se si nasconde tutto sotto obbiettivi comuni. Io non dico di essere il pesce rosso, ma mi troverei più a mio agio con uno che nel passato mi avrebbe sprangato ma adesso realmente vuole il bene del paese, invece di camminare con gente che si definisce vicina a me, però odia la russia perché è comunista. Io ho il mio modo di vedere la vita, sicuramente strano rispetto alla moltitudine, ma ho le mie idee (giuste o sbagliate), guardo con simpatia alcune realtà, ma a distanza, se hanno bisogno di una mano, si può fare, ma al di fuori di ogni recipiente.....d'altronde l'ho sempre fatta fuori dal vaso...
*Penso troppo al mio futuro
Penso troppo e vivo male
Penso che tra più di un anno cambieranno i miei progetti
Penso che tra più di un anno avrò nuove verità
Ma tu non farmi questo errore, vivi sempre nel momento.*
(Alberto Fortis)
Angelo Giudice