Ci sono momenti in cui, tu sei tu, tu resti tu. Non riesci a trovare l'immagine da proiettare all'esterno. Ora spiego meglio, con un amico, mi pongo come sono ovvero la sintesi delle mie esperienze e del mio vissuto, con una donna, accade uguale, con un collega, con il cassiere del supermercato, col barista, con chi odio, con un demente che ti sbatte la porta dell'ascensore, con chi schizza l'acqua della pozzanghera di proposito, con tutti sono la stessa persona, senza recitare . Invece mi trovo a rimproverare mia figlia, per cose sciocche, e so che ne ho fatto di peggio, ma il ruolo di adulto mi pone questo momento di severità fittizia edulcorata. Devo trattenere il sorriso per non perdere credibilità, e mentre dico che è una cosa sbagliata da fare, penso che sia una minchiata. Ma giustamente la devi mettere davanti a regole, e la maggior parte sono le stesse che non rispettavo. Ma la vita ci dà dei ruoli e non possiamo sottrarci. Un po' come i politici sanno di dire minchiate, ma lo fanno a fin di bene.....
Angelo Giudice
Angelo Giudice