Io non sto con le vedove. Da interista, non sono tra le vedove di mou, lui ci ha fatto vivere momenti indimenticabili e vincere tutto, però le persone cambiano, si trasformano, si svendono. La mia ex delle elementari, non può essere ancora rimpianta. Anche se all'epoca era una dolce bimba, gli insegnanti, i personaggi che attraversano la nostra vita, poi cambiano, come cambiamo noi. Se io ricordo carlotta di 7 anni, sbaglio perché adesso ha 5 figli, tre matrimoni e vive in Perù. Se io penso a chi era con me nella giovinezza, adesso è un altro individuo, io sono un altro (nel senso più riflessivo, poiché ho avuto i miei percorsi, come li ha chiunque) poi dopo i cambiamenti, ti chiedi sempre se era falso prima, il rapporto o lo è diventato? Non si avrà mai una risposta, perché ne' io nell'altro lo sappiamo, abbiamo solo convissuto un periodo. Questo vale per me pure nel calcio, mou di un decennio fa, era un altra persona. Quindi quella persona non esiste, come è giusto che sia, recita la parte in tv del suo attaccamento, ma è il ruolo che ha scelto, poi fa il suo lavoro e va da chi lo paga. Di Lukaco non è il caso di parlare, è un bimbo viziato, e non è mai stato una bandiera, quindi come milioni di giocatori ha cambiato maglia, si è data troppa importanza, posso capire Baggio dalla Fiorentina alla Juve, ma per questo non vale la pena. Il tempo passa, ci trasforma, restano i nomi carlotta, mou, gigione, tullio, Livio e sempronio, ma le persone proprietarie di questi nomi, hanno solo questo dato all'anagrafe in comune, poi sono altre potrebbero chiamarsi, Circe, Agamennone, spalletti etc.
No non bisogna piangere per chi è andato, nessuno ha bisogno di forzature, o cavalli di ritorno. Se qualcuno è ancora nei miei contatti umani, è perché oltre al nome ha mantenuto pure l'animo uguale.
P. S. non è esistita nessuna carlotta (no perché poi mia madre pensa di avere la demenza) era per dare un senso, Ma
Angelo Giudice
No non bisogna piangere per chi è andato, nessuno ha bisogno di forzature, o cavalli di ritorno. Se qualcuno è ancora nei miei contatti umani, è perché oltre al nome ha mantenuto pure l'animo uguale.
P. S. non è esistita nessuna carlotta (no perché poi mia madre pensa di avere la demenza) era per dare un senso, Ma
Angelo Giudice