Lettera a me stesso
Ciao io
Tu che ti lamenti per la tua incostanza, ti lamenti perché, spesso cadi nello sconforto. Ricordati che non è così, hai assistito a perdite importanti e hai reagito da uomo, anche se talvolta eri da poco maggiorenne, hai preso schiaffi dalla vita e in qualche modo hai reagito. Ricordati che quando hai fatto scommesse con te stesso, hai sempre vinto, mi ricordo che quando fumavi 3 pacchi di sigarette, hai detto stop, improvvisamente è stato stop. Mi ricordo che quando hai deciso di scendere di 25 kg, hai detto "ci riuscirò", e in 4 mesi lo hai fatto. Mi ricordo che dopo un problema hai legamenti del ginocchio, hai cominciato a correre, e so, che correre senza un pallone non lo ritenevi opportuno, invece ti sei applicato. Hai deciso di gareggiare in maratone di 42,125 km, ci sei riuscito, dove il miglior risultato fu in quella di Roma, con un tempo di 3,28(ore),media di 5 minuti a km. E varie mezze maratone con 1,20{ore}. Per preparare una gara, ci vuole spirito di sacrificio e costanza, pioggia o 50 gradi devi allenarti tutti i giorni per ore, solo con te stesso, perché è diverso dallo sport di squadra, dove apprendi altre leggi e regole, la convivenza, il cameratismo il rispetto dei compagni e visto che ho praticato il rugby, anche degli avversari (anche con gradevoli terzi tempi). Tornando a te, questa tua caparbietà quando ti metti in testa una cosa, è ammirevole. L'ultima tua sfida è stata nel cimentarti nel raccontare, attraverso scritti le tue esperienze di vita. Posso dire che sei riuscito a pubblicare due racconti, belli o brutti, interessanti o meno, venduti o invenduti... Ma anche questo risultato l'hai portato a casa....
Quindi per un incostante, tutto sommato, non stare lì a rompere le scatole.
Ti saluto
Angelo Giudice addì 14 /5/23
Ciao io
Tu che ti lamenti per la tua incostanza, ti lamenti perché, spesso cadi nello sconforto. Ricordati che non è così, hai assistito a perdite importanti e hai reagito da uomo, anche se talvolta eri da poco maggiorenne, hai preso schiaffi dalla vita e in qualche modo hai reagito. Ricordati che quando hai fatto scommesse con te stesso, hai sempre vinto, mi ricordo che quando fumavi 3 pacchi di sigarette, hai detto stop, improvvisamente è stato stop. Mi ricordo che quando hai deciso di scendere di 25 kg, hai detto "ci riuscirò", e in 4 mesi lo hai fatto. Mi ricordo che dopo un problema hai legamenti del ginocchio, hai cominciato a correre, e so, che correre senza un pallone non lo ritenevi opportuno, invece ti sei applicato. Hai deciso di gareggiare in maratone di 42,125 km, ci sei riuscito, dove il miglior risultato fu in quella di Roma, con un tempo di 3,28(ore),media di 5 minuti a km. E varie mezze maratone con 1,20{ore}. Per preparare una gara, ci vuole spirito di sacrificio e costanza, pioggia o 50 gradi devi allenarti tutti i giorni per ore, solo con te stesso, perché è diverso dallo sport di squadra, dove apprendi altre leggi e regole, la convivenza, il cameratismo il rispetto dei compagni e visto che ho praticato il rugby, anche degli avversari (anche con gradevoli terzi tempi). Tornando a te, questa tua caparbietà quando ti metti in testa una cosa, è ammirevole. L'ultima tua sfida è stata nel cimentarti nel raccontare, attraverso scritti le tue esperienze di vita. Posso dire che sei riuscito a pubblicare due racconti, belli o brutti, interessanti o meno, venduti o invenduti... Ma anche questo risultato l'hai portato a casa....
Quindi per un incostante, tutto sommato, non stare lì a rompere le scatole.
Ti saluto
Angelo Giudice addì 14 /5/23