La parola ad Umberto Sisia ed al personaggio del Vintageverse a cui ha dedicato il suo racconto nella nostra Antologia edita da Ali Ribelli.
Una volta coinvolto nella scrittura di uno dei racconti del volume, fra i personaggi affascinanti a disposizione non poteva non colpirmi in particolare Peter Alhazred, una sorta di elaborazione del Doctor Strange in salsa lovecraftiana. Da appassionato di Lovecraft sono stato legato a molti progetti dedicati al suo mondo e anche in questa occasione mi sono lasciato trascinare. Dovendo scegliere un avversario mi ha colpito in particolare maniera Frau Doll per le venature horror che questa master of puppet avrebbe potuto inserire nella vicenda.
La scrittura del racconto ha significato per me immaginare una sorta di sue origini. Inizialmente mi ero invischiato in qualcosa di molto più complesso coinvolgente tutto l'altopiano di Leng e il suo Alto Sacerdote, ma poi giustamente con il curatore abbiamo deciso di semplificare la trama. Ho cercato soprattutto, oltre che di disegnare le sfumature della swinging London e di cercare di tratteggiare come si deve il personaggio, di metterci dentro anche qualcosa di mio: così sono nate le modalità di lancio della sua magia, le caratteristiche dei suoi amuleti e della sua mano particolare, il suo look bizzarro, il suo informatore, Twiggy e gli altri personaggi comprimari e la nascita dei rapporti con la Hammer. E naturalmente in corso d'opera Frau Doll è stata costretta a lasciare il ruolo di cattivo principale in favore di uno molto più terribile. A livello stilistico ho optato per una voce narrante che introducesse i vari momenti della vicenda e che facesse da contraltare alla narrazione guidandoci verso la conclusione e un ideale colpo di scena. Spero che il risultato sia stato divertente e soprattutto all'altezza.