Anche nell'Era dei Prescelti diventati Dei, alcune figure femminili risultarono fondamentali alla sopravvivenza del Genere Umano dopo le immani catastrofi abbattutesi sul pianeta all'indomani della Caduta di Aztlan.
Junos fu una dei primi esseri umani ad entrare in contatto coi frammenti del Cristallo Stellare Tu Ai (il suo nome da mortale era Hera). Ottenne l'immortalità ed il potere di guarire ogni malattia del corpo e regalare fertilità alle donne sterili. Divenne moglie di Dyaus e condivise con lui oneri e onori del Regno Celeste di Olympia. Ma la perfetta armonia era destinata a interrompersi, quando giunse la splendida e seducente Aphrodys, figlia di Re Hades di Inferya, giunta per negoziare una pace tra i bellicosi Dei della Terra e quelli del Cielo.
In realtà la giovane dea, in grado di manipolare la mente di interi eserciti e folle di esseri umani, si rivelò un agente del caos al servizio di Hades, a sua volta segretamente manovrato dal Principe Ka'n, scampato alla distruzione di Aztlan e rifugiatosi nella Città Sotterranea di Shamballah.
Una catena di incredibili eventi ed intrighi di palazzo finirono per scatenare la Guerra tra i tre Regni di Cielo, Terra e Mare e a causare l'esilio volontario di Dyaus tra le stelle, disgustato dal troppo sangue versato e dalla fine della sua pacifica utopia (il fine ultimo di Ka'n per poter eliminare i "nuovi arrivati" e riprendere le sue mire sulla Terra). Junos, tuttavia non seguì il suo sposo decidendo invece di provare a ricostruire nuovamente dalle macerie ciò che restava del nostro mondo, insieme alla stessa Aphrodys, liberatasi dell'influenza di Hades. E ad esse si unirono gli Elementali guidati dal potente Maxxis (il futuro eroe che noi conosceremo col nome di MACISTE) e il nuovo Regno Portatore di Luce e Conoscenza: AGARTTHA.
Ma questa è un'altra Storia...
Junos fu una dei primi esseri umani ad entrare in contatto coi frammenti del Cristallo Stellare Tu Ai (il suo nome da mortale era Hera). Ottenne l'immortalità ed il potere di guarire ogni malattia del corpo e regalare fertilità alle donne sterili. Divenne moglie di Dyaus e condivise con lui oneri e onori del Regno Celeste di Olympia. Ma la perfetta armonia era destinata a interrompersi, quando giunse la splendida e seducente Aphrodys, figlia di Re Hades di Inferya, giunta per negoziare una pace tra i bellicosi Dei della Terra e quelli del Cielo.
In realtà la giovane dea, in grado di manipolare la mente di interi eserciti e folle di esseri umani, si rivelò un agente del caos al servizio di Hades, a sua volta segretamente manovrato dal Principe Ka'n, scampato alla distruzione di Aztlan e rifugiatosi nella Città Sotterranea di Shamballah.
Una catena di incredibili eventi ed intrighi di palazzo finirono per scatenare la Guerra tra i tre Regni di Cielo, Terra e Mare e a causare l'esilio volontario di Dyaus tra le stelle, disgustato dal troppo sangue versato e dalla fine della sua pacifica utopia (il fine ultimo di Ka'n per poter eliminare i "nuovi arrivati" e riprendere le sue mire sulla Terra). Junos, tuttavia non seguì il suo sposo decidendo invece di provare a ricostruire nuovamente dalle macerie ciò che restava del nostro mondo, insieme alla stessa Aphrodys, liberatasi dell'influenza di Hades. E ad esse si unirono gli Elementali guidati dal potente Maxxis (il futuro eroe che noi conosceremo col nome di MACISTE) e il nuovo Regno Portatore di Luce e Conoscenza: AGARTTHA.
Ma questa è un'altra Storia...