Il mondo perduto
Occorre mettere Mediaset nelle condizioni di non poter nuocere al malcapitato spettatore. La programmazione delle tre reti principali, le più ricche di talk show autoreferenziali e rimbecillenti, va sostituita con format meno deleteri: 12 ore di monoscopio senza musica e 12 ore di vecchie televendite di vibromassaggiatori e adesivi per dentiere. Bisogna inoltre rieducare la popolazione più anziana all'uso di internet e dei social network. Mediaset e le reti televisive tradizionali rappresentano a tutti gli effetti un mondo perduto di creature preistoriche (come lo spiritoso tamarrosauro Brindisi) scampate all'estinzione.
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Tra l'altro, nei suoi editoriali oramai è diventata una filo-sionista sfegatata, ignorando che quelli non sono ebrei, ma khazari. Vaglielo a spiegare...
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