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Contro le insulsaggini menzognere della destra e della sinistra
No, comunista ottuso e bugiardo, quell'attentato vanta una lunga e variegata fila di complici e opportunisti dediti al depistaggio e all'omertà, quasi tutti fiancheggiatori del sionismo. Quei complici si annidano nei partiti, nelle forze armate (anche l'esercito è pieno di traditori conclamati o potenziali), nell'informazione. Da 44 anni, i favoreggiatori degli stragisti danzano sui cadaveri dilaniati delle vittime e, con le loro piste fantasiose e verità di comodo, strumentalizzano il dolore dei parenti. Le stragi di Bologna, di Ustica, del Rapido 904 (rileggetevi le parole di Rino Formica e lasciate perdere quel chiacchierone sardo) portano l'impronta del Mossad, furono ritorsioni concepite e realizzate da Israele, che nel campo del terrorismo era e rimane una autorità indiscussa che ha fatto scuola nel mondo. Ci colpirono perché la nostra sete di petrolio e di mercati ci aveva reso protettori della causa araba, perché la Snia vendeva uranio all'Iraq di Saddam Hussein. Ci colpirono perché, su esplicita richiesta dell'Italia (che oggi è diplomaticamente defunta), il 12-13 giugno 1980 l’Europa chiese la partecipazione dell’OLP al processo di pace e riconobbe al popolo palestinese il diritto all’autodeterminazione. Il neofascismo evocato dalla vulgata rossa, Fiumicino e la lotta armata palestinese tirati in ballo dalla vulgata liberal-missina, rappresentano dei depistaggi maldestri e inverosimili, ossessivamente riproposti dai padroni del discorso. Io mi batterò sempre e comunque contro le insulsaggini menzognere della destra e della sinistra che fanno il gioco dei veri nemici dell'Italia.
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