Due parole.
Non mi va di sprecare tempo ed energie per sta' pantomima russo-americana. Dopo aver letto e ascoltato qualche resoconto dell'intervista di Tucker Carlson a Putin, ho pensato:
1) Cari russi, richiamate in servizio un discendente dei Romanov (possibilmente meno fesso dell'ultimo zar) o trovatevi un nuovo Stalin. Ne avrete bisogno.
2) Trump e Putin potrebbero andare a Sanremo a cantare Un grande amore e niente più di Peppino di Capri. Perché un'eventuale alleanza tra i due riporterebbe le lancette della Storia indietro di mezzo secolo.
3) Spero che il regime di Kiev distrugga il ponte di Kerch. Parafrasando Reagan: Mister Budanov, tear down this bridge!
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Tra l'altro, nei suoi editoriali oramai è diventata una filo-sionista sfegatata, ignorando che quelli non sono ebrei, ma khazari. Vaglielo a spiegare...
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