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Caligorante

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Il compromesso Credere di risolvere una guerra ibrida con i missiloni Oreshnik è un po' come pensare di poter derattizzare il proprio appartamento servendosi di un bazooka. Servono piuttosto paccate di denaro, intelligence vigile, vassalli da impiegare nelle proxy war, legioni di sacrificabili, copertura mediatica e superiorità aerea e logistica. Non disponendo di tutto ciò, la Russia criptogiudea di Putin, coi suoi miliardari che non vedono l'ora di tornare a scaldarsi le palle in Europa, dove hanno lasciato una lunga scia di cafonaggine mista a vodka vomitata, ha pensato bene di imboccare la strada del compromesso: io ti regalo la Siria e tu in cambio rinunci ad attaccare in profondità il mio territorio. Affare fatto! Durerà? Io dubito molto. Tra poco lo spazio asiatico ex URSS potrebbe cominciare a ballare... Originally posted in:
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Gruppi di Patrioti

  • Dirtbag della settimana Il commissario governativo Nicola Dell'Acqua (si chiama proprio così): “In Italia l’acqua costa troppo poco, dovrà aumentare.”
  • Questo lo dedico a tutti gli idioti che danno del "nazista" a Netanyahu. E agli ingenui che venerano qualcosa che non esiste: la Russia antiegemonica.
  • Fra loro potrebbero esserci molti cristiani. Che dite, konservatori devoti a san Wojtyla, chiudiamo le porte ai cristiani? In compenso ci...
  • Breve ma veridica storia del giornalismo europeo: svitati comunisti con la cittadinanza statunitense e il coniuge israeliano foraggiati dal...
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