Perfect Sense (2011)

Ewan McGregor è lo chef brillante di in un ristorante dei bassifondi di Glasgow. Sa cucinare superbamente il pesce...fuma di continuo nelle pause di lavoro...conquista una dopo l'altra le donne, avventure di una notte, per poi scaricarle prima di addormentarsi.
Eva Green è una donna delusa dagli uomini che ha incontrato nella sua vita...lavora come epidemiologa in un laboratorio di ricerca ed è impegnata ad affrontare il mistero di una malattia epidemica diffusasi velocemente dall'est asiatico a tutto il mondo occidentale.
Le persone colpite iniziano ad avere crisi di pianto improvvise a cui fa seguito la perdita dell'olfatto.
Non si viene a capo della causa di questa strana patologia.
Sta di fatto che la malattia si diffonde rapidamente e tutti vengono colpiti.
Dopo un'iniziale esitazione Eva cede al fascino di Ewan e la loro storia vive tutte le difficoltà legate alla situazione in corso.
Il quadro diventa sempre più apocalittico...
siamo nel 2011 ma è come fossimo nel 2020.
La finzione del film sembra anticipare la realtà degli ultimi anni...
Dopo qualche giorno dalla perdita dell'olfatto le persone manifestano aggressività e questo porta a disordini e violenza ovunque...seguirà poi la perdita del gusto ed una fame insaziabile con scene raccapriccianti di persone che si ingozzano di qualsiasi cosa capiti loro tra le mani...
Le autorità sanitarie invitano la popolazione ad indossare mascherine...
chiudono in casa i sintomatici..a questi verranno portati pasti cucinati nei ristoranti ormai chiusi.
Ewan ed Eva si ritroveranno poco prima della perdita della vista...corrono l'uno verso l'altra..fanno in tempo a vedersi e ad abbracciarsi. Poi calerà il buio.
L'umanità perde tutti i sensi ma resta l'amore.
Eva era scappata da Ewan quando lui le aveva rivolto frasi orribili nella fase violenta della sua malattia...ma non era in sé...

Perfect Sense è un film di genere apocalittico al centro del quale nasce una complicata storia d'amore. Il regista David Mackenzie pone lo spettatore di fronte alle circostanze della vita dove tutte le certezze svaniscono. Per cui il film ci invita a riflettere sulla vuotezza sociale che ci circonda e ci "contagia", esattamente come l'epidemia descritta nel film oggi assistiamo all insensatezza di una vita priva di valore e mercificata sull'altare di un isteria collettiva che porta con sé il tramonto di un intera civiltà.
Ecco dunque la chiave, il messaggio attorno al quale ruota il film. In un mondo che sta crollando e dove ogni certezza sta letteralmente svanendo le uniche costanti che resistono sono i sentimenti e su tutti il piu' nobile e forte: l'amore.
Raccontato in una poetica e magnetica storia d'amore di due persone che si innamorano mentre il mondo inizia a crollare.
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Francesca Fioretto
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