Chi celebra acriticamente la caduta del muro di Berlino o la dissoluzione dell'URSS (non la fine del bolscevismo, che finì nel 1985, ma lo smembramento dell'URSS, ossia l'erede territoriale dell'impero russo) e poi stigmatizza l'operato dei giudici di Mani Pulite e l'allargamento a Est della NATO, non ha capito nulla.
Ma infatti la cosa curiosa è che quando cadde il Muro di Berlino, a festeggiare furono i comunisti e ad essere preoccupati erano quelli di destra. Addirittura ricordo un articolo di Montanelli che scrisse che bisognava ricostruire il Muro perché la caduta dell'URSS toglieva un nemico necessario all'Occidente.
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