La Meloni non deve riconoscere la Palestina. Non possiamo permetterci ulteriori grane. L'Italia è troppo vulnerabile per attirarsi contro l'ira delle bestie sioniste. E poi bisogna rimettere in riga sti maomettani (tappetari di Teheran, eunuchi di Ankara, nababbi stupratori sauditi e merdacce egiziane) pusillanimi che da sette mesi si godono lo sterminio dei correligionari senza muovere un dito, pagliacciate e missili telefonati a parte. Sì perché questo riconoscimento a genocidio in corso è semplicemente grottesco, vile e rivoltante. Come grotteschi, vili e rivoltanti sono i paesi che riconoscono la Palestina mentre si apprestano a violare l'ennesima linea rossa di Mosca.