I popoli dell'ex patto di Varsavia rivaluteranno la cattività sovietica allorché sperimenteranno sulla loro pelle gli effetti dei piani euro-statunitensi. Sotto il bolscevismo erano poveri, forse schiavi, ma pur sempre uomini; sotto l'occidentalismo, dopo alcuni decenni passati a ingrassare nella voliera per capponi UE-NATO, saranno bestiame da combattimento e pezzi di materiale biologico di ricambio (dal fronte ucraino è un flusso incessante di organi). Una nemesi storica strepitosa. Una vittoria amara per chi, come me, non ha mai ceduto alle sirene dell'anticomunismo viscerale applicato alla geopolitica.