Georgescu al gabbio; Zelensky polemico ma in sella; Von Der Leyen, Starmer e Macron liberi di suicidare 500 milioni di europei. E oltreoceano, dove sono maestri indiscussi nelle rivoluzioni colorate e nella defenestrazione, anche violenta, di elementi sgraditi, mormorano senza muovere un dito. Ma chi ci crede? Ormai siamo oltre la telenovela (figlia del romanzo d'appendice, che talvolta era grande letteratura). Siamo al cospetto di una montatura bella e buona, di una trama che fa acqua da tutte le parti. E il cittadino-spettatore-vittima, controvoglia o volentieri, si lascia coinvolgere, gradisce, applaude.