Per millenni il patriarcato, questo costrutto della Civiltà, ha infuso un po' di disciplina ai rigorosi eccessi della selezione naturale. Nel libero mercato del sesso, infatti, la femmina normalmente si lascia guidare dall'istinto naturale e sceglie esclusivamente i migliori esemplari maschili su piazza, quelli belli-ricchi-potenti, tanto per capirci. Il libero mercato del sesso ci sta lentamente traghettando verso l'estinzione o il totale decadimento. La tanto vituperata società patriarcale consentiva anche ai brutti, ai meno abbienti e alle mezzeseghe, che costituiscono la maggioranza silenziosa, di poter prendere moglie – pariestetica, brutta o bella e alle volte fedifraga – e mettere al mondo una discreta prole. Il patriarcato era insomma un ammortizzatore sociale, un salario minimo di tipo sentimentale e riproduttivo. Oggi tutto questo non esiste più; oggi persino la Cumcietta in formato scorfano fa la difficile ed è convinta di poter ambire al Brad Pitt di periferia, magari di poche pretese perché clandestino e perciò bisognoso del permesso di soggiorno. Il patriarcato, al pari della religione, del diritto e dell'interventismo statale, mitigava la legge del più forte, ossia l'ordine schiavistico retto da una minoranza di eletti o di fortunati. Viva il patriarcato!
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Per millenni il patriarcato, questo costrutto della Civiltà, ha infuso un po' di disciplina ai rigorosi eccessi della selezione naturale. Nel libero mercato del sesso, infatti, la femmina normalmente si lascia guidare dall'istinto naturale e sceglie esclusivamente i migliori esemplari maschili su piazza, quelli belli-ricchi-potenti, tanto per capirci. Il libero mercato del sesso ci sta lentamente traghettando verso l'estinzione o il totale decadimento. La tanto vituperata società patriarcale consentiva anche ai brutti, ai meno abbienti e alle mezzeseghe, che costituiscono la maggioranza silenziosa, di poter prendere moglie – pariestetica, brutta o bella e alle volte fedifraga – e mettere al mondo una discreta prole. Il patriarcato era insomma un ammortizzatore sociale, un salario minimo di tipo sentimentale e riproduttivo. Oggi tutto questo non esiste più; oggi persino la Cumcietta in formato scorfano fa la difficile ed è convinta di poter ambire al Brad Pitt di periferia, magari di poche pretese perché clandestino e perciò bisognoso del permesso di soggiorno. Il patriarcato, al pari della religione, del diritto e dell'interventismo statale, mitigava la legge del più forte, ossia l'ordine schiavistico retto da una minoranza di eletti o di fortunati. Viva il patriarcato!
