Una destra normale, nazional liberale, discuterebbe di questo laido mangiabambini ossessionato da Eni e dalle aziende parastatali, per esempio. Invece la marmaglia di agitatori culturali, archeofuturisti nullafacenti domiciliati a Foggia e scalzacani devoti a Sion ci rimbambisce da mane a sera con Ilaria Salis, i femminielli olimpionici che "arrubbano" le medaglie alle atlete femminili, gli astenuti colpevoli di ogni nefandezza. Sono stanco, capo. (cit.) Giuro che se avessi il potere assoluto, non ne rimarrebbero molti, a destra come a sinistra.
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