La Grande Italia

Giuliano Amato afferma che dietro i fatti di Ustica (in realtà dietro la strategia della tensione) c'è un membro dell'Alleanza Atlantica. Nessuna sorpresa, so benissimo che le rivelazioni di Amato rientrano nella generale e multiforme operazione misogallica che va avanti da luglio. Il Patto Atlantico non è ciò che dice di essere, non lo è mai stato. Ieri come oggi, serve a tenere dentro gli angloamericani, fuori i russi e sotto i tedeschi. Per il resto e' solo una accozzaglia di nazioni vere o presunte che continuano a fottersi a vicenda adoperando metodi ora cruenti ora incruenti. Il pericolo comunista, il pericolo islamico e il pericolo putiniano erano e restano pretesti penosi. Dicevano di essere anticomunisti, ma hanno prima cooptato (già negli anni sessanta Brzezinski si vantava di avere in pugno la destra picista) e poi portato al potere gli eredi del Pci. Dicono di essere fieri e ligi avversari del terrorismo islamico, ma lo hanno praticamente armato e finanziato attraverso i loro vassalli. Sono antiputiniani, ma continuano a comprare uranio dalla Russia e ad accordarsi sottobanco con Mosca e Pechino per estromettere la Francia (e altri "alleati" europei) dall'Africa. Sono interessati alla sicurezza dell'Europa, ma continuano a sabotarla, destabilizzarla e usarla a mo' di scudo atomico.