Noto da tempo una mescolanza pericolosa tra i sedicenti "oppositori al sistema".
Una sorta di sansepolcrismo che potrebbe evolvere in fascismo (a certe condizioni).
Pensiamo che un governo liberal-conservatore sia fascista (Meloni) e non vediamo quello che accade nel corpo sociale.
L'affermazione di un tecno-liberismo intollerante in tutto l'arco parlamentare, fa da rovescio al dilagare di un sentimento fascistoide (non ancora fascista) nella popolazione.
La costruzione del Socialismo è alternativa al sistema vigente, ma come soluzione progressiva, da non confondersi con brunismi di nessun tipo, regressivi per natura.
In questo, la Sinistra latinoamericana è ancora punto di riferimento a differenza di quello che accade in Europa.
Il mondo multipolare si apre e come gli anni '20 del '900 ricordano Gramsci: "Il vecchio mondo sta morendo. Quello nuovo tarda a comparire. E in questo chiaroscuro nascono i mostri".
Un misto tra contestazione e sentimenti rabbiosi, razzisti, omofobi, sull'Ucraina non per la pace ma pro-Russia (pur capendo anche io l'importanza di un'affermazione russa), diritti sociali, contanti liberi e contro il reddito di cittadinanza.
Una sorta di sansepolcrismo che potrebbe evolvere in fascismo (a certe condizioni).
Pensiamo che un governo liberal-conservatore sia fascista (Meloni) e non vediamo quello che accade nel corpo sociale.
L'affermazione di un tecno-liberismo intollerante in tutto l'arco parlamentare, fa da rovescio al dilagare di un sentimento fascistoide (non ancora fascista) nella popolazione.
La costruzione del Socialismo è alternativa al sistema vigente, ma come soluzione progressiva, da non confondersi con brunismi di nessun tipo, regressivi per natura.
In questo, la Sinistra latinoamericana è ancora punto di riferimento a differenza di quello che accade in Europa.
Il mondo multipolare si apre e come gli anni '20 del '900 ricordano Gramsci: "Il vecchio mondo sta morendo. Quello nuovo tarda a comparire. E in questo chiaroscuro nascono i mostri".