Il 15% della popolazione israeliana e` di origine russa. Il 20% della popolazione russa e` musulmana.
Aspettarsi che la Russia si schieri apertamente contro una di queste due componenti e` da ingenui.
Aspettarsi che la Russia "usi" l'esistenza di queste due componenti per i suoi rapporti con...
Il 15% della popolazione israeliana e` di origine russa. Il 20% della popolazione russa e` musulmana.
Aspettarsi che la Russia si schieri apertamente contro una di queste due componenti e` da ingenui.
Aspettarsi che la Russia "usi" l'esistenza di queste due componenti per i suoi rapporti con Mondo islamico e con Israele e` logico.
Se poi consideriamo che l'élite che comanda l'Occidente e` in maggioranza ebrea, e cosi` pure quella che comanda in Russia, mentre la maggiorazione del "resto del Mondo" e` musulmana, allora diventa piu` chiaro come obiettivo della Russia sia quello di non finire schiacciata fra questi due Mondi, ma cercare di essere tramite ed attore/mediatore del loro dialogo, non per bonta` (termine sconosciuto nei rapporti internazionali), ma per "realpolitik".
Aspettarsi che la Russia si schieri apertamente contro una di queste due componenti e` da ingenui.
Aspettarsi che la Russia "usi" l'esistenza di queste due componenti per i suoi rapporti con Mondo islamico e con Israele e` logico.
Se poi consideriamo che l'élite che comanda l'Occidente e` in maggioranza ebrea, e cosi` pure quella che comanda in Russia, mentre la maggiorazione del "resto del Mondo" e` musulmana, allora diventa piu` chiaro come obiettivo della Russia sia quello di non finire schiacciata fra questi due Mondi, ma cercare di essere tramite ed attore/mediatore del loro dialogo, non per bonta` (termine sconosciuto nei rapporti internazionali), ma per "realpolitik".