Il fanatismo degli americani woke, e dei loro fiancheggiatori in Europa, si evince anche dalle polemiche sulla figura del misterioso Yasuke, combattente di origini africane che sarebbe stato elevato al rango di samurai da Oda Nobunaga durante il periodo Sengoku nel 1580 (ma non tutti concordano su ciò) e diventato protagonista del videogioco Assassin's Creed e uno show Netflix.

L'ossessione nel dimostrare a tutti i costi che fosse un personaggio storicamente rilevante, invece di rivendicare il semplice diritto di ogni autore di reinventare personaggi e scenari storici (seguendo ovviamente una seria coerenza narrativa e non inserendo questo o quel personaggio a caso), la dice lunga su certe scelte che fanno arrabbiare i diretti interessati - il pubblico, di cui molti giapponesi fra l'altro - e che sembrano interessate a tutto fuorché all'onesto e semplice Intrattenimento.