Erano i Favolosi Anni Sessanta, ed il Cinema British cucinava per le platee di tutto il mondo una formidabile selezione di ottimo cinema di genere e straordinarie serie tv: dallo 007 di Connery alle prime avventure spaziotemporali del Dr Who, dagli horror Hammer ed Amicus alle catodiche imprese di John Steed e della Signora Peel. Niente era impossibile in quegli anni. Anche vedere la celebre Miss Marple di Agatha Christie, interpretata da un’attrice molto distante dal personaggio originale, per caratteristiche fisiche e psicologiche.
Ciononostante “Assassinio sul Treno” del britannico George Pollock (1961) riscuoterà un successo strepitoso e la sua interprete femminile, la corpulenta e simpaticissima Margareth Rutherford, la consacrazione ad icona del cinema giallo mystery del periodo.
Basato sul best-seller della Christie,” Istantanea per un delitto (4:50 from Paddington)”, il plot ci introduce la “matura” gentildonna inglese, Miss Jane Marple, in viaggio verso casa in treno. Giusto in tempo per vedere un uomo che strangola una ragazza sul convoglio che incrocia il suo. Lettrice appassionata di gialli, Miss Marple non può esimersi dall’avvisare la polizia e, di fronte allo scetticismo della stessa (non si sono trovate tracce della vittima) decidere di indagare in proprio, affiancata dal fido amico e bibliotecario signor Stringer (Stringer Davis, fra l’altro marito dell’attrice). Fattasi assumere come cameriera, l’intrepida Marple finirà nella dimora di una ricchissima famiglia piena di segreti scomodi, gli Ackenthorpe, dove niente è davvero come sembra. Se a questo ci aggiungiamo un pestifero ragazzino ossessionato dal macabro, un patriarca brontolone e tabagista, una figlia innamorata del medico di famiglia, ed altri membri del clan interessati esclusivamente alla cospicua eredità del vecchio, la galleria dei sospetti è completa
Primo di ben quattro film che verranno interpretati dalla Rutherford, “Assassino sul Treno” resterà comunque un emblema del whodunit cinematografico, nonostante le distanze dalla sua matrice letteraria (nel romanzo, ad esempio, è un’amica di Miss Marple la testimone involontaria del delitto sul treno) e le notevoli perplessità della stessa Christie sugli adattamenti audiovisivi tratti dai suoi lavori.
Soggetto: Agatha Christie
Sceneggiatura: David D. Osborn
Regia: George Pollock
Interpreti: Arthur Kennedy, Margaret Rutherford, Muriel Pavlow, Charles Tingwell, Barbara Leake, Conrad Phillips, Gerald Cross, Gordon Harris, James Robertson Justice, Joan Hickson, Lucy Griffiths, Michael Golden, Peter Butterworth, Richard Briers, Ron Howard, Ronnie Raymond, Stringer Davis, Thorley Walters
Durata: 84 Min
Nazionalità: Gran Bretagna, 1961
Ciononostante “Assassinio sul Treno” del britannico George Pollock (1961) riscuoterà un successo strepitoso e la sua interprete femminile, la corpulenta e simpaticissima Margareth Rutherford, la consacrazione ad icona del cinema giallo mystery del periodo.
Basato sul best-seller della Christie,” Istantanea per un delitto (4:50 from Paddington)”, il plot ci introduce la “matura” gentildonna inglese, Miss Jane Marple, in viaggio verso casa in treno. Giusto in tempo per vedere un uomo che strangola una ragazza sul convoglio che incrocia il suo. Lettrice appassionata di gialli, Miss Marple non può esimersi dall’avvisare la polizia e, di fronte allo scetticismo della stessa (non si sono trovate tracce della vittima) decidere di indagare in proprio, affiancata dal fido amico e bibliotecario signor Stringer (Stringer Davis, fra l’altro marito dell’attrice). Fattasi assumere come cameriera, l’intrepida Marple finirà nella dimora di una ricchissima famiglia piena di segreti scomodi, gli Ackenthorpe, dove niente è davvero come sembra. Se a questo ci aggiungiamo un pestifero ragazzino ossessionato dal macabro, un patriarca brontolone e tabagista, una figlia innamorata del medico di famiglia, ed altri membri del clan interessati esclusivamente alla cospicua eredità del vecchio, la galleria dei sospetti è completa
Primo di ben quattro film che verranno interpretati dalla Rutherford, “Assassino sul Treno” resterà comunque un emblema del whodunit cinematografico, nonostante le distanze dalla sua matrice letteraria (nel romanzo, ad esempio, è un’amica di Miss Marple la testimone involontaria del delitto sul treno) e le notevoli perplessità della stessa Christie sugli adattamenti audiovisivi tratti dai suoi lavori.
ASSASSINIO SUL TRENO (Murder, She Said)
Soggetto: Agatha Christie
Sceneggiatura: David D. Osborn
Regia: George Pollock
Interpreti: Arthur Kennedy, Margaret Rutherford, Muriel Pavlow, Charles Tingwell, Barbara Leake, Conrad Phillips, Gerald Cross, Gordon Harris, James Robertson Justice, Joan Hickson, Lucy Griffiths, Michael Golden, Peter Butterworth, Richard Briers, Ron Howard, Ronnie Raymond, Stringer Davis, Thorley Walters
Durata: 84 Min
Nazionalità: Gran Bretagna, 1961
Genere: Giallo, Thriller.