In attesa del processo Open Arms, Salvini trascorre il fine settimana a Villa Giallini, la tenuta toscana di proprietà della fidanzata Chicca. All'improvviso riceve la visita inaspettata di un suo ottimo amico.
CHICCA: Sì, caro... (Scrutando l'orizzonte) ma che cos'è quella luce abbagliante?
SALVINI: È un asterisco!
CHICCA: Asteroide!
SALVINI: Un UFO!
SALVINI: Benvenuto, Elton! Però hai affumicato l'erba del parco con quel marmittone... Mio suocero mi sbranerà vivo.
MUSK: Il prezzo della tecnologia. Ah, mi chiamo Elon. Sono qui per servirvi.
CHICCA: Uh com'è umile. Come mai parla italiano? E con la voce di Francesco Pannofino, poi!
MUSK: Merito dell'intelligenza artificiale. Ho scelto il miglior traduttore istantaneo e la voce di uno dei vostri doppiatori più bravi.
SALVINI: (Sarcastico) Ma pensa te il Muskino: scarpe grosse e cervello fino... anzi Pannofino.
MUSK: Mi hai chiamato Muskino?
SALVINI: Beh sì, sei un soldo di cacio. Ahahaha!
MUSK: Adesso sono più alto di te.
SALVINI: Ahia! Ahia!! Ahiaaaa!!!
MUSK: (Allusivo) Volete che mi allunghi qualche altra cosa?
SALVINI: No! Non è il caso.
CHICCA: Ti crediamo sulla parola.
MUSK: Signora, i miei omaggi! (Le fa il baciamano)
CHICCA: Per te sono Chicca.
MUSK: E io Elton... ehm Elon. Cara, mi affitteresti il tuo utero? Voglio che sia tu a concepire il mio dodicesimo figlio.
CHICCA: Anche gratis!
MUSK: Lo chiamerò Giuda.
CHICCA: Giuda come Giuda Iscariota?
MUSK: Esatto. Con lui (Indica Salvini) al massimo puoi concepire Giuda l'Idiota.
SALVINI: (Toccandosi il naso dolorante) Accipicchia che presa da pitbull. Grazie mille per la visita.
MUSK: Visita? Frena frena... Mi serve dell'acqua. Molta acqua.
SALVINI: Se vuoi mettiamo il nostro laghetto artificiale a tua disposizione.
MUSK: Se proprio insistete... hop-hop-gadget idrovora.
SALVINI: Ci innaffi le margherite con tutta quell'acqua? Robb de matt...
MUSK: Alimento il cervellone del computer centrale della Muskmobile. Io vi porto nel futuro!
CHICCA: Sai un sacco di cose, Elon!
MUSK: Bando alle ciance, ragazzi. Non posso trattenermi a lungo. Voi sapete che ho scelto di donare la mia vita alla Scienza.
CHICCA: Io adoro la fantascienza!
SALVINI: Oh sì sì sì... pensa che ha letto quel romanzo di Philip K. Dick: Gli androidi sognano pecorine elettriche.
CHICCA: (Seccata) Pecore!
MUSK: Signori, io realizzo i vostri sogni!
SALVINI: Prima di andare via assaggia almeno qualcosa con noi. Stavamo giusto per pranzare.
MUSK: Vi avviso: nell'esofago ho un microchip-antidoto capace di intercettare ed eliminare subito qualsiasi tipo di veleno naturale o artificiale.
SALVINI: E' uno scherzo, vero? (Riparandosi il naso con la mano)
MUSK: (Serissimo) Io non scherzo mai.
Cala un silenzio carico di tensione. Attimi interminabili.
MUSK: (Sbottando a ridere) Ma voi non avete intenzione di avvelenarmi! Giusto?
SALVINI: (Tirando un sospiro di sollievo) Andiamo a mangiare va.
SALVINI: (A parte) Poi si offende se lo chiamo Elton. Comunque come cantante fa cagare.
MUSK: Hop-hop-gadget orecchio di Dionisio! Ti ho sentito, sai! (Strapazza sadicamente la spalla di Salvini)
SALVINI: Prego...? Non ho afferrato il concetto...
MUSK: Farò incidere questo magnifico rutto sul prossimo Voyager Golden Record, il messaggio destinato alle lontane civiltà aliene.
SALVINI: Forte! Un'idea brillante che rende al meglio la forza dell'Occidente.
CHICCA: (Divorando Elon con gli occhi) Io amo quest'uomo. Chissà com'è romantico!
MUSK: (Recependo un messaggio d'allarme) Porca merda! Sta per arrivare un meteorite.
CHICCA: Significa che salteremo in aria?
MUSK: Esatto, tesoro, salterete in aria mentre io inserisco il programma d'emergenza e filo via.
SALVINI: E noi come facciamo?
MUSK: (Sale a bordo della Muskmobile) Spiacente, la mia missione qui è terminata.
CHICCA E SALVINI: (All'unisono) Ma non hai fatto niente!
MUSK: Avete avuto l'onore di desinare col sottoscritto, di rifornirlo d'acqua. Hasta la vista! (Fa l'occhiolino a Chicca e chiude lo sportello)
SALVINI: Aspetta, portaci con te! (Tenta di aggrapparsi al veicolo)
MUSK: Ahà, fossi matto! E poi il meteorite disintegrerà solamente i pochi chilometri quadrati della vostra tenuta.
SALVINI: E ti pare poco! Ci lasci così? Ma allora sei proprio stronzo. Elton, facci salire!
MUSK: E mollami, cretino! E poi io mi chiamo Elon! Hop-hop-gadget Zidane (Abbassa il finestrino e gli ammolla una mega testata)
SALVINI: Dolore pazzesco!!!
SALVINI: Chicca, hai portato la farina di granoturco convertito al cristianesimo per la polenta?
CHICCA: Sì, caro... (Scrutando l'orizzonte) ma che cos'è quella luce abbagliante?
SALVINI: È un asterisco!
CHICCA: Asteroide!
SALVINI: Un UFO!
CHICCA: Sembra una navicella di SpaceX!
Sulle note de “La Cavalcata delle valchirie”, la Muskmobile a propulsione nucleare plana sul parco di villa Giallini.
MUSK: Hai visto, Matteo!? Ho ascoltato le tue suppliche adulatorie su X e ho deciso di venirti a trovare.
SALVINI: Benvenuto, Elton! Però hai affumicato l'erba del parco con quel marmittone... Mio suocero mi sbranerà vivo.
MUSK: Il prezzo della tecnologia. Ah, mi chiamo Elon. Sono qui per servirvi.
CHICCA: Uh com'è umile. Come mai parla italiano? E con la voce di Francesco Pannofino, poi!
MUSK: Merito dell'intelligenza artificiale. Ho scelto il miglior traduttore istantaneo e la voce di uno dei vostri doppiatori più bravi.
SALVINI: (Sarcastico) Ma pensa te il Muskino: scarpe grosse e cervello fino... anzi Pannofino.
MUSK: Mi hai chiamato Muskino?
SALVINI: Beh sì, sei un soldo di cacio. Ahahaha!
MUSK: Hop-hop-gadget tacco Louboutin.
Il misterioso tycoon guadagna venti centimetri.
CHICCA: Ma è prodigioso!
MUSK: Adesso sono più alto di te.
Afferra il naso di Salvini e lo strizza forte.
SALVINI: Ahia! Ahia!! Ahiaaaa!!!
MUSK: (Allusivo) Volete che mi allunghi qualche altra cosa?
SALVINI: No! Non è il caso.
CHICCA: Ti crediamo sulla parola.
MUSK: Signora, i miei omaggi! (Le fa il baciamano)
CHICCA: Per te sono Chicca.
MUSK: E io Elton... ehm Elon. Cara, mi affitteresti il tuo utero? Voglio che sia tu a concepire il mio dodicesimo figlio.
CHICCA: Anche gratis!
MUSK: Lo chiamerò Giuda.
CHICCA: Giuda come Giuda Iscariota?
MUSK: Esatto. Con lui (Indica Salvini) al massimo puoi concepire Giuda l'Idiota.
SALVINI: (Toccandosi il naso dolorante) Accipicchia che presa da pitbull. Grazie mille per la visita.
MUSK: Visita? Frena frena... Mi serve dell'acqua. Molta acqua.
SALVINI: Se vuoi mettiamo il nostro laghetto artificiale a tua disposizione.
MUSK: Se proprio insistete... hop-hop-gadget idrovora.
In pochi secondi la pompa della Muskmobile prosciuga il laghetto di Villa Giallini.
SALVINI: Ci innaffi le margherite con tutta quell'acqua? Robb de matt...
MUSK: Alimento il cervellone del computer centrale della Muskmobile. Io vi porto nel futuro!
CHICCA: Sai un sacco di cose, Elon!
MUSK: Bando alle ciance, ragazzi. Non posso trattenermi a lungo. Voi sapete che ho scelto di donare la mia vita alla Scienza.
CHICCA: Io adoro la fantascienza!
SALVINI: Oh sì sì sì... pensa che ha letto quel romanzo di Philip K. Dick: Gli androidi sognano pecorine elettriche.
CHICCA: (Seccata) Pecore!
MUSK: Signori, io realizzo i vostri sogni!
SALVINI: Prima di andare via assaggia almeno qualcosa con noi. Stavamo giusto per pranzare.
MUSK: Vi avviso: nell'esofago ho un microchip-antidoto capace di intercettare ed eliminare subito qualsiasi tipo di veleno naturale o artificiale.
SALVINI: E' uno scherzo, vero? (Riparandosi il naso con la mano)
MUSK: (Serissimo) Io non scherzo mai.
Cala un silenzio carico di tensione. Attimi interminabili.
MUSK: (Sbottando a ridere) Ma voi non avete intenzione di avvelenarmi! Giusto?
SALVINI: (Tirando un sospiro di sollievo) Andiamo a mangiare va.
Elon prende la coppia sotto le sue braccia e, sempre con la voce di Pannofino, comincia a cantare:
MUSK: ♫ I'm a rocket man... ♫
SALVINI: (A parte) Poi si offende se lo chiamo Elton. Comunque come cantante fa cagare.
MUSK: Hop-hop-gadget orecchio di Dionisio! Ti ho sentito, sai! (Strapazza sadicamente la spalla di Salvini)
SALVINI: Bestia, che dolore!!
Mezzora dopo il frugale pasto.
MUSK: BUUUUUUUUURRRRRPPPPPP!!!
SALVINI: Prego...? Non ho afferrato il concetto...
MUSK: Farò incidere questo magnifico rutto sul prossimo Voyager Golden Record, il messaggio destinato alle lontane civiltà aliene.
SALVINI: Forte! Un'idea brillante che rende al meglio la forza dell'Occidente.
CHICCA: (Divorando Elon con gli occhi) Io amo quest'uomo. Chissà com'è romantico!
MUSK: (Recependo un messaggio d'allarme) Porca merda! Sta per arrivare un meteorite.
CHICCA: Significa che salteremo in aria?
MUSK: Esatto, tesoro, salterete in aria mentre io inserisco il programma d'emergenza e filo via.
SALVINI: E noi come facciamo?
MUSK: (Sale a bordo della Muskmobile) Spiacente, la mia missione qui è terminata.
CHICCA E SALVINI: (All'unisono) Ma non hai fatto niente!
MUSK: Avete avuto l'onore di desinare col sottoscritto, di rifornirlo d'acqua. Hasta la vista! (Fa l'occhiolino a Chicca e chiude lo sportello)
SALVINI: Aspetta, portaci con te! (Tenta di aggrapparsi al veicolo)
MUSK: Ahà, fossi matto! E poi il meteorite disintegrerà solamente i pochi chilometri quadrati della vostra tenuta.
SALVINI: E ti pare poco! Ci lasci così? Ma allora sei proprio stronzo. Elton, facci salire!
MUSK: E mollami, cretino! E poi io mi chiamo Elon! Hop-hop-gadget Zidane (Abbassa il finestrino e gli ammolla una mega testata)
SALVINI: Dolore pazzesco!!!
MUSK: Siate ragionevoli, non posso portarvi con me. Addio!!
La Muskmobile prende quota e sparisce nel cielo.
SALVINI: Elton! Lo sai di chi sei figlio tu? Sei figlio di una grandissima, spaziale, puttaaAAAAAAAHHHHH