Ascesa e caduta di Andrea Scanzati, l’Angelo Nero del giornalismo italiano.
The Washington Burp: «Il Tony Manero del XXI secolo»
Le Meraviglie dell’Uncinetto: «L’Hemingway toscano»
Addavenì, giornale cattolico: «Una delle personalità più influenti del 2023 d.B [dopo Barabba]»
FAN GRASSOTTELLA: Andrea! Andrea, ti imploro: fammi un autografo.
SCANZATI: (Sorridendo) Ti prego… dammi del Lei. (Severo) O mi hai preso per Renzi? Comunque ascolto sempre la voce dei derelitti.
FAN GRASSOTTELLA: Ecco, lo scriva qui, sulla copertina del suo ultimo best seller da cinque milioni di copie!
SCANZATI: (Firma rapidamente e la guarda in tralice) Cinque milioni e trecentocinquantamila copie. La matematica NON è un’opinione. (Le dà una testata pazzesca)
FAN GRASSOTTELLA: (Ripresasi dallo choc) Non ci posso credere! L’incornata de Dios! LUI mi ha toccata, mi ha impresso le stigmate!!!
PORTIERE: Signor Scanzati, dia una scorsa al tema del mio figliolo.
SCANZATI: Fa vedere. Bla bla bla (Legge velocemente)
FIGLIO DEL PORTIERE: (Fiducioso) Che gliene pare?
SCANZATI: Davvero interessante, giovanotto. Però “qual è” si scrive senza accento. (Gli torce l’orecchio sinistro)
FIGLIO DEL PORTIERE: Ahhhhh!!!! Ohiiii ohiiiii ahiiiii!!!!
PORTIERE: Lei è un bruto! Io la denuncio.
SCANZATI: Per forza: se anagrammi il mio nome vien fuori “Sradica zanne”. Pratico la caccia grossa, io.
SCANZATI: Cara, se tu fossi un fiore saresti una margherita: semplice, discreta e fragrante.
FIDANZATA: Sotto la scorza del bisbetico si nasconde un sentimentale inguaribile… me lo sentivo.
SCANZATI: Noi aretini abbiamo il Chianti e la poesia nel sangue. Se tu fossi una moto saresti una Harley-Davidson del ‘70: sportiva e romantica.
FIDANZATA: (Commossa) Fiori e motori, gioie e dolori! E se fossi un frutto?
SCANZATI: Saresti una prugna: aspra e lassativa.
GIGI MARZOLINO: “Gli uomini sono angeli con un'ala sola. Possono volare solo abbracciati”. E’ d’accordo?
SCANZATI: Chi l’ha detto?
GIGI MARZOLINO: Luciano De Crescenzo. Concorda?
SCANZATI: Dipende. Se l’altro è un no vax gli strappo l’unica ala, lo lascio precipitare nel vuoto e volo da solo. (Sorride compiaciuto)
GIGI MARZOLINO: Lei è un misantropo?
SCANZATI: Esattamente. (Lo squadra dall’alto in basso) E tu sei uno jettatore irpino miracolato da Ciriaco De Mita.
LETTRICE: (Declamando una poesia di Zaza Cent)
“
Venezia funerea, impregnata di morte:
mi sento un crisantemo marcio
nell’acquoreo meriggio... ”
SCANZATI: Buuuuuuuuuu!!! Siete più pallosi di un solitario in una sala d’aspetto dopo mezzo litro di camomilla.
MODERATRICE: Chi è che fa “buuu” là in fondo.
SCANZATI: Sono io, embé? Noi aretini siamo botoli ringhiosi, anarchici senza Dio né padroni.
MODERATRICE: Allertate il servizio d’ordine e fate manganellare quel cafone sovversivo.
SCANZATI: Chiama pure Nembo Kid, se ti pare. Hic manebimus optime.
GIOVINE: Lei non è il benvenuto qui. Veda di alzare i tacchi.
SCANZATI: Parli con me? No, dico, mi stai mandando via?
GIOVINE: Non darti arie da Travis Bickle, pidocchio.
SCANZATI: Allora che fai, mi cacci?
GIOVINE: Affermativo.
SCANZATI: E io me ne vado…!
Andrea aveva un amore: ed era sé stesso.
Andrea aveva, aveva un dolore al petto… malore improvviso.
C'era scritto sul Foglio ch'era morto… lo ha scritto Cerasa.
Ucciso sui monti di Arezzo dall’intruglio
L’intruglio di Pfizer... ♫
MEZZOBUSTO TG1: «L’avrete capito sentendo la sigla riadattata da J-Ax. Lutto nel mondo del giornalismo: è scomparso improvvisamente Andrea Scanzati, giornalista, scrittore e tuttologo. Nota la sua passione per il tennis, De André e la motocicletta.»
INVIATA TG1: Ascoltiamo madame Cruel, la decana del satanismo di Firenze. Lei lo conosceva bene?
SCANZATI: Hey ragazzino, che ne diresti di un Montepulciano d'annata?
FIGLIO DEL PORTIERE: Il signor Scansati? Ma lei è morto!
SCANZATI: E’ stata una montatura dei no vax, piccolo.
FIGLIO DEL PORTIERE: Perché i suoi abiti sbrilluccicano?
SCANZATI: Eeehhh… è un nuovo detersivo biologico! Quanto odio il verbo sbrilluccicare.
FIGLIO DEL PORTIERE: Fico! Potrei avere un po’ di quel detersivo?
Dicono di lui:
The Washington Burp: «Il Tony Manero del XXI secolo»
Le Meraviglie dell’Uncinetto: «L’Hemingway toscano»
Addavenì, giornale cattolico: «Una delle personalità più influenti del 2023 d.B [dopo Barabba]»
Celebrità.
FAN GRASSOTTELLA: Andrea! Andrea, ti imploro: fammi un autografo.
SCANZATI: (Sorridendo) Ti prego… dammi del Lei. (Severo) O mi hai preso per Renzi? Comunque ascolto sempre la voce dei derelitti.
FAN GRASSOTTELLA: Ecco, lo scriva qui, sulla copertina del suo ultimo best seller da cinque milioni di copie!
SCANZATI: (Firma rapidamente e la guarda in tralice) Cinque milioni e trecentocinquantamila copie. La matematica NON è un’opinione. (Le dà una testata pazzesca)
FAN GRASSOTTELLA: (Ripresasi dallo choc) Non ci posso credere! L’incornata de Dios! LUI mi ha toccata, mi ha impresso le stigmate!!!
Il pianerottolo della buona gente.
PORTIERE: Signor Scanzati, dia una scorsa al tema del mio figliolo.
SCANZATI: Fa vedere. Bla bla bla (Legge velocemente)
FIGLIO DEL PORTIERE: (Fiducioso) Che gliene pare?
SCANZATI: Davvero interessante, giovanotto. Però “qual è” si scrive senza accento. (Gli torce l’orecchio sinistro)
FIGLIO DEL PORTIERE: Ahhhhh!!!! Ohiiii ohiiiii ahiiiii!!!!
PORTIERE: Lei è un bruto! Io la denuncio.
SCANZATI: Per forza: se anagrammi il mio nome vien fuori “Sradica zanne”. Pratico la caccia grossa, io.
Il giorno di San Valentino.
SCANZATI: Cara, se tu fossi un fiore saresti una margherita: semplice, discreta e fragrante.
FIDANZATA: Sotto la scorza del bisbetico si nasconde un sentimentale inguaribile… me lo sentivo.
SCANZATI: Noi aretini abbiamo il Chianti e la poesia nel sangue. Se tu fossi una moto saresti una Harley-Davidson del ‘70: sportiva e romantica.
FIDANZATA: (Commossa) Fiori e motori, gioie e dolori! E se fossi un frutto?
SCANZATI: Saresti una prugna: aspra e lassativa.
E’ notte alta e sono sveglio.
GIGI MARZOLINO: “Gli uomini sono angeli con un'ala sola. Possono volare solo abbracciati”. E’ d’accordo?
SCANZATI: Chi l’ha detto?
GIGI MARZOLINO: Luciano De Crescenzo. Concorda?
SCANZATI: Dipende. Se l’altro è un no vax gli strappo l’unica ala, lo lascio precipitare nel vuoto e volo da solo. (Sorride compiaciuto)
GIGI MARZOLINO: Lei è un misantropo?
SCANZATI: Esattamente. (Lo squadra dall’alto in basso) E tu sei uno jettatore irpino miracolato da Ciriaco De Mita.
Festival della poesia identitaria di Atreju.
LETTRICE: (Declamando una poesia di Zaza Cent)
“
Venezia oscena, madida matrice d’Europa.
Venezia funerea, impregnata di morte:
mi sento un crisantemo marcio
nell’acquoreo meriggio... ”
Una voce gagliarda si leva dal pubblico.
SCANZATI: Buuuuuuuuuu!!! Siete più pallosi di un solitario in una sala d’aspetto dopo mezzo litro di camomilla.
MODERATRICE: Chi è che fa “buuu” là in fondo.
SCANZATI: Sono io, embé? Noi aretini siamo botoli ringhiosi, anarchici senza Dio né padroni.
MODERATRICE: Allertate il servizio d’ordine e fate manganellare quel cafone sovversivo.
SCANZATI: Chiama pure Nembo Kid, se ti pare. Hic manebimus optime.
Si avvicina un giovine nerboruto del servizio d’ordine.
GIOVINE: Lei non è il benvenuto qui. Veda di alzare i tacchi.
SCANZATI: Parli con me? No, dico, mi stai mandando via?
GIOVINE: Non darti arie da Travis Bickle, pidocchio.
SCANZATI: Allora che fai, mi cacci?
GIOVINE: Affermativo.
SCANZATI: E io me ne vado…!
La ferale notizia.
♫ Andrea si è perso, si è perso… la DOSE più rara.
Andrea aveva un amore: ed era sé stesso.
Andrea aveva, aveva un dolore al petto… malore improvviso.
C'era scritto sul Foglio ch'era morto… lo ha scritto Cerasa.
Ucciso sui monti di Arezzo dall’intruglio
L’intruglio di Pfizer... ♫
MEZZOBUSTO TG1: «L’avrete capito sentendo la sigla riadattata da J-Ax. Lutto nel mondo del giornalismo: è scomparso improvvisamente Andrea Scanzati, giornalista, scrittore e tuttologo. Nota la sua passione per il tennis, De André e la motocicletta.»
INVIATA TG1: Ascoltiamo madame Cruel, la decana del satanismo di Firenze. Lei lo conosceva bene?
MADAME CRUEL: (
Prostrata) Buuuuhhh… era hosì hattivo quel bischeraccio! Nun avrebbe fatto del bene a nessuno, neanche alla su mamma! A volte ritornano.
SCANZATI: Hey ragazzino, che ne diresti di un Montepulciano d'annata?
FIGLIO DEL PORTIERE: Il signor Scansati? Ma lei è morto!
SCANZATI: E’ stata una montatura dei no vax, piccolo.
FIGLIO DEL PORTIERE: Perché i suoi abiti sbrilluccicano?
SCANZATI: Eeehhh… è un nuovo detersivo biologico! Quanto odio il verbo sbrilluccicare.
FIGLIO DEL PORTIERE: Fico! Potrei avere un po’ di quel detersivo?
FINE