La tragedia di Cutro ha riportato al centro del dibattito il tema, congelato dal teatro dell’assurdo sanitario e dalla parentesi draghiana, dei flussi migratori. L’immigrazione, e il modo volutamente sbagliato di affrontarla, rappresenta la coda della strategia del caos con cui l’amministrazione Obama ha scompaginato diversi paesi mediorientali e nordafricani. Si tratta, a tutti gli effetti, di un elemento del conflitto ibrido scatenato a detrimento dell’Europa e del suo ventre molle, lo Stivale, campo profughi del continente. Prendendo per buona l’ineluttabilità della völkerwanderung del XXI secolo, l’invasione barbarica, uno dei tanti trasferimenti epocali di popoli, propongo di regolamentarla e razionalizzarla.
Dite che l’Italia è in piena crisi demografica e che pertanto occorre infondere nuovo sangue nelle sue vene anemiche.
La sostituzione etnica è inevitabile e il nostro futuro meticcio. Orbene, riempitela di africani e profughi vari da italianizzare. A patto, però, che si tratti esclusivamente di donne e bambini; maschi adulti solo se provvisti di fedina penale pulita e specifiche referenze professionali. Il resto raus. Così facendo avrete zittito i “rozzisti” che vi accusano di razzismo e avrete risolto i problemi di ordine pubblico. E, cosa non meno importante, avrete bucato il pallone alle ONG piratesche, vanificato le svenevolezze omoerotiche di Fratoianni e Orfini e rifilato un sonoro “Ma mi faccia il piacere” ai miscredenti che citano impropriamente l’episodio evangelico della fuga in Egitto per riaffermare che siamo tutti “perzone” e cancellare ogni distinzione tra migrante (di frequente islamico) e clandestino. Gli accoglioni dovrebbero convincere Biden, che ha già seri problemi ai confini con il Messico, ad accollarsi i clandestini in esubero, e magari ad alloggiarli in quegli ameni luoghi di perdizione chiamati Las Vegas e Hollywood. Chi rompe, paga. Non vedo perché dovremmo riparare i danni causati da altri. E poi, perdonate la faciloneria qualunquista del mio approccio, sono tante le cose che non tornano in tutta questa vicenda. Io avrei tre quesiti da porre ai politici e ai professionisti dell’informazione e dell'accoglienza.

1) dove trovano svariate migliaia di euro per affrontare odissee nel deserto e letali traversate mediterranee? E’ mai possibile che, con quelle cifre a disposizione, non trovino nulla di meglio che viaggiare sopra imbarcazioni precarie, autentiche zattere della Medusa, sballottate dai flutti e condotte da veri tizzoni d’inferno?

2) E’ mai possibile che nell’Africa subsahariana - e altrove - non giungano le notizie riguardanti i lager libici, le torture, gli scafisti-aguzzini e il rischio di morire annegati? Molti migranti sono provvisti di cellulare: nessuno di loro ha mai pensato di avvertire parenti e amici rimasti a casa al fine di dissuaderli dall’intraprendere ulteriori viaggi della speranza?

3) Non è che coloro che chiamate profughi e rifugiati sono prevalentemente giovinastri e vitelloni cooptati da oscure associazioni rigorosamente “senza frontiere”? Non è che i poveri e gli affamati rimangono a languire in qualche sperduto altipiano?

Comments

Media

Blog entry information

Author
Caligorante
Views
826
Comments
2
Last update

More entries in Politica

  • Declino
    Se dovesse finire la guerra tra ucraini e russi, Zelinsky è consapevole che, nonostante sia miliardario e proprietario di immobili in paradisi fiscali, la sua fine è segnata, non so se fisica (ma...
  • Magari vi esplodesse il telefono
    Ormai si vive tutti di ansie, soprattutto superata una certa età.. Hai l'ansia perché aspetti una telefonata di lavoro, perché magari sei disoccupato, hai l'ansia quando hai genitori anziani...
  • Sciocchini
    Mi viene la nausea a ripetere che non sia un estimatore di questo governo. Né tanto meno della capa. Ma credo che i giovani, siano stati modellati per bene dai giostrai che muovono questo parco...
  • Saviano, suo malgrado, spiega perché Trump ha vinto (di Franco Marino)
    Da italiano e da berlusconiano, quindi da povero diavolo che ha passato la vita a difendersi dalle argomentazioni fallaci e intellettualmente disoneste degli antiberlusconiani, non ho fatto fatica...
  • MA QUANTI CONOSCONO ROBERT KENNEDY JR ?!? (di Vincenzo Esposito)
    (Ospito nel mio Blog questo intervento dell'amico, scrittore e docente, Vincenzo Esposito, perché mi pare particolarmente azzeccato a ciò che stiamo vivendo in questi giorni, ancora più preda di...

More entries from Caligorante

  • Renzi, Schlein e le elezioni americane
    Matteo Renzi riaccompagna a casa Elly Schlein. Passeggiando per strada, i due ne approfittano per esaminare criticamente l'esito delle elezioni statunitensi e le ripercussioni che potrebbe avere...
  • Telefonate mortali
    E' Halloween, la notte delle streghe. A Palazzo Chigi è in corso un colloquio tra Giorgia Meloni e Guido Crosetto. Il Ministro della Difesa appare agitato e coi nervi a fior di pelle. MELONI...
  • La strana coppia
    Elly Schlein e Giuseppe Conte si ritrovano insieme per elaborare una piattaforma programmatica comune contro Renzi e il governo di centrodestra. Giuseppe Conte ha appena attraversato il...
  • Che ci importa del vertice di Berlino?
    Nelle ultime ore pidioti e affini hanno espresso indignazione e dolore per l'esclusione di Giorgia Meloni dal vertice franco-anglo-tedesco-americano di Berlino. Fa parte dell'offensiva d'autunno...
  • Il mio amico Elon
    In attesa del processo Open Arms, Salvini trascorre il fine settimana a Villa Giallini, la tenuta toscana di proprietà della fidanzata Chicca. All'improvviso riceve la visita inaspettata di un suo...
Top